Natale: “Il servizio pubblico ancora amato dai cittadini non può essere dunque proprietà del governo”

''Questa manifestazione sta avendo un successo eccellente di partecipazione in tutte le città e io credo che questo sia un capitale da far fruttare nelle prossime settimane in cui si dovrà ridefinire la cosiddetta governance della Rai''. Lo afferma il presidente dell'Fnsi, Roberto Natale, a Campobasso per una tappa dell'iniziativa itinerante ''Riprendiamoci la Rai''.
''Evidentemente - prosegue Natale - nonostante i suoi molti limiti, il servizio pubblico sa ancora muovere il sostegno dei cittadini; evidentemente è ancora sentito come un bene comune, come quell'acqua per la quale la maggioranza degli italiani ha votato a giugno''.

A giudizio del presidente della Fnsi, questo è un elemento che Governo e Parlamento devono tenere in considerazione quando, allo scadere di questo mandato degli amministratori Rai, ''si dovrà procedere alla definizione di una nuova legge per la nomina del vertice del servizio pubblico''.
Una nuova legge che - evidenzia il vertice del sindacato dei giornalisti - allontani la Rai da un troppo stretto e soffocante rapporto con il sistema dei partiti, i governi di turno e con le varie consorterie che anche in questi anni nella Rai hanno avuto un peso debordante''.
''Chiediamo - conclude Natale - che tra le altre misure da prendere in considerazione, ci sia anche una riflessione di governo e parlamento sulla proprietà della Rai. Da anni ormai le azioni della Rai sono di proprietà quasi al cento per cento del governo, questo non può essere. Lo dicevamo sotto il governo Berlusconi, lo ribadiamo sotto il governo Monti''. (CAMPOBASSO, 23 GENNAIO - ANSA)