Nel segno di una "Perduta Umanità", torna a Napoli "Imbavagliati". Il Festival internazionale di giornalismo civile, ideato e diretto da Désirée Klain, che dal 2015 dà voce a quei giornalisti sottoposti a censura e perseguitati nei loro paesi, si svolgerà dal 27 al 29 aprile 2023 all’Istituto italiano per gli studi filosofici (Palazzo Serra di Cassano, in Via Monte di Dio 14).
Stella Moris, avvocata e attivista per i diritti umani, moglie del fondatore di WikiLeaks Julian Assange, detenuto da quattro anni in un carcere di massima sicurezza della Gran Bretagna, sarà insignita, giovedì 27 aprile, alle 18, del Premio Pimentel Fonseca, prologo del Festival contro le censure. Il premio Fonseca a Stella Moris sarà consegnato da Giuseppe Giulietti, fondatore e coordinatore nazionale di Articolo21, e da Nino Daniele, presidente del comitato scientifico ed ex assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli.
Alla manifestazione interverranno, fra gli altri, Massimiliano Marotta, presidente dell’Istituto italiano per gli studi filosofici; Vittorio di Trapani, presidente della Fnsi; Paola Spadari, segretaria del Cnog; Elisa Marincola, portavoce di Articolo 21; Stefania Maurizi, giornalista e scrittrice (che parteciperà con un videointervento); Carmela Rescigno, presidente della II Commissione speciale "Anticamorra e beni confiscati"; Claudio Silvestri, segretario aggiunto Fnsi; Vincenzo Vita, presidente comitato garanti di Articolo21; Désirée Klain, ideatrice e direttrice di "Imbavagliati". Saranno presenti anche Anna Motta e Pino Paciolla, genitori di Mario Paciolla, l’attore Patrizio Rispo, il collettivo #freeassangenapoli e lo street artist internazionale Jorit.
Venerdì 28 aprile, alle 18, Marisa Laurito (promotrice quest'anno di un evento per il popolo iraniano e di una petizione su change.org che ha raggiunto oltre 164mila firme), sarà madrina d'eccezione del flash-mob "Spieghiamo la pace", durante il quale Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della pace, lancerà in anteprima nazionale la marcia Marcia PerugiAssisi, che si svolgerà il prossimo 21 maggio.
Nell'ultima giornata, sabato 29 aprile, si svolgerà un focus dedicato a "Mamma Africa", con un approfondimento sulla drammatica situazione umanitaria e di restrizione violenta della libertà di stampa in Congo e in Somalia, al quale parteciperanno: Enzo Nucci (inviato Tg3 ed ex corrispondente Rai per l'Africa Subsahariana), Marco Cesario (giornalista e scrittore, esperto di censura) e Giunio Santini (esperto di sicurezza e conflitti per l'area dei Grandi Laghi).
Il Festival è realizzato dall'associazione culturale "Periferie del Mondo – Periferia Immaginaria", in collaborazione con l'Istituto italiano per gli studi filosofici, Articolo21, Fnsi, Sugc, Cnog e con il patrocinio di Amnesty International Italia.