Il Consiglio di amministrazione ha stanziato circa 9 milioni e mezzo di euro per la concessione dei mutui ipotecari ai colleghi iscritti all’Inpgi principale e 2 milioni di euro destinati alle cooperative edilizie costituite tra giornalisti iscritti all’Istituto.
Gli importi concedibili vanno dai 130.000 euro per la ristrutturazione di immobili di proprietà, fino ad un massimo di 375.000 euro per mutui congiunti con coniugi e conviventi, figli, fratelli e sorelle entrambi giornalisti. I mutui Inpgi, concessi unicamente a tasso fisso, sono rimborsabili a 10, 15, 20 e 25 anni mediante rate mensili di importo costante. Per i giovani colleghi che hanno meno di 40 anni, inoltre, è prevista la possibilità di rate crescenti. Il tasso di interesse, che rimane fisso per tutta la durata del periodo di ammortamento, è quello in vigore al momento della concessione del mutuo, poiché come è noto, i tassi Inpgi sono adeguati mensilmente in modo automatico in relazione all’andamento dell’Euribor. Infine, coloro che intendano avvalersi della cosiddetta “portabilità”, trasferendo all’Inpgi un mutuo già acceso con un'altra banca, non dovranno sostenere le spese notarili perché se ne farà carico l’Istituto. Ulteriori informazioni, i tassi applicabili ai mutui stipulati nel mese di febbraio e i relativi piani di ammortamento saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito www.inpgi.it