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Internazionale 28 Giu 2006

Mondiali di calcio, la pubblicità ignora le donne

Un numero record di donne sta seguendo i Mondiali di calcio, ma i pubblicitari ignorano questo dato e continuano a rivolgersi quasi esclusivamente a un pubblico maschile, perdendo una ghiotta occasione.

Un numero record di donne sta seguendo i Mondiali di calcio, ma i pubblicitari ignorano questo dato e continuano a rivolgersi quasi esclusivamente a un pubblico maschile, perdendo una ghiotta occasione.

Una ricerca condotta dalla Reuters sull’audience relativa ai Mondiali ha confermato che il gentil sesso guarda con crescente interesse lo svolgersi del campionato: il 39 per cento dei telespettatori è donna. Un dato significativo rispetto a un passato in cui il calcio sembrava un’esclusiva maschile e in cui i pregiudizi incoraggiavano a pensare a uomini davanti alla tv - magari in canottiera e con una birra a portata di mano - mentre le signore guardavano soap opera in cucina. Gli esperti del settore pubblicitario si mordono le mani: spot squisitamente per uomini imperversano in tv e alla radio, mentre il gentil sesso non viene invogliato a fare acquisti. Se i pubblicitari continueranno a puntare su macchine, birre, apparecchi tecnologici e scarpe da uomo perderanno una sostanziosa fetta di mercato...e tanti soldi. (9Colonne)

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