Maria Grazia Molinari: "Cifre sconcertanti nel bilancio Fnsi" Siddi: "E' questa polemica a essere sconcertante"
Maria Grazia Molinari, componente di minoranza della Giunta nazionale della Fnsi, punta l'indice contro il bilancio consuntivo del sindacato dei giornalisti, «approvato dalla maggioranza in assenza della minoranza» e parla di «cifre sconcertanti». «Questo bilancio - afferma il leader di Stampa Democratica - che sarà sottoposto al vaglio del Consiglio nazionale il 26 giugno, presenta cifre sconcertanti, soprattutto per quanto riguarda le spese di presidenza, segreteria nazionale e giunta». Entrando nelle cifre, Molinari rende noto che «il totale delle entrate ammonta 2,26 milioni di euro, con introiti da quote per 1,16 milioni di euro, in aumento, rispetto alle previsioni, di ben 133mila euro. Sul fronte delle uscite, si registra una lievitazione generale dei costi, con uscite per il funzionamento degli organi federali di 405 mila euro (74mila euro in più del precedente esercizio). Alla presidenza, segreteria e giunta sono attribuite, direttamente, spese per 178mila euro (in aumento di circa 34mila euro sul 2001) alle quali vanno sommate le uscite che, a titolo vario, vengono poste sotto altri capitoli di spesa». «Ad esempio - specifica la rappresentante di Stampa Democratica - per attività fuori sede, 107mila euro, più che raddoppiate rispetto alle previsioni di 51mila euro; per le auto, quasi 10mila euro contro le 3.300 del 2001. Per avere un'idea del rapporto tra le diverse uscite, basti dire che per vertenze la Fnsi ha investito solo 22mila euro». «Vanno inoltre registrate ~ rileva ancora Mariagrazia Molinari - uscite per 90mila euro per i rapporti con l'estero; 88mila euro per l'organizzazione di due manifestazioni: il Forum di Gubbio (35mila euro che scendono a 25mila grazie alle sponsorizzazioni) e gli Stati Generali costati ben 53mila euro. E fra gli altri dati curiosi: il funzionamento dei dipartimenti e delle commissioni è costato complessivamente 83mila euro contro i 35mila del 2001. Il record di spesa se lo assegna il dipartimento uffici stampa con uscite per 17mila euro, seguito da quello sul lavoro autonomo con poco meno di 11mila euro, mentre l'osservatorio sulla professione (che dovrebbe essere in seduta permanente) si attesta a soli 2500 euro. Il coordinamento degli enti, sulla cui attività ben poco si sa, registra un costo di 32mila euro». Alle critiche di Maria Grazia Molinari replica il Presidente della Fnsi, Franco Siddi, che definisce ''sconcertante'' la polemica sul bilancio della Fnsi. ''Il consiglio nazionale deve ancora riunirsi, lo farà il 26 giugno e il bilancio sarà inviato a tutti i 104 consiglieri, che - spiega - avranno modo di leggerlo e valutarlo, senza strumentalizzazioni. E' un bilancio trasparente, che si discute, si approva o si boccia negli organismi statutari; non sparando cifre parziali nelle dichiarazioni alle agenzie di stampa''.