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Foto: ImagoEconomica/Fnsi
Libertà di informazione 19 Ago 2024

Lucca, giornalista di Canale 50 News Versilia aggredito durante un servizio. Il sindacato al fianco del collega

Gabriele Altemura si trovava a Torre del Lago, «zona particolarmente 'calda' a causa di risse e spaccio», spiega l'Ast. È dovuto ricorrere alle cure del medico e poi ha presentato denuncia. Appello dell'Assostampa al prefetto: «Sia garantito il lavoro dei cronisti».

Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana «sono convintamente al fianco del collega Gabriele Altemura, cronista di Canale 50 News Versilia, aggredito a Torre del Lago, mentre stava facendo un servizio, insieme al cameraman, in una zona particolarmente 'calda' a causa di risse e spaccio. Sono intervenuti i carabinieri, ma Altemura è dovuto ricorrere alle cure del medico. Poi ha presentato la denuncia».

In una nota diffusa lunedì 19 agosto 2024, il sindacato regionale, «dopo aver sottolineato ancora una volta il ruolo determinante dei giornalisti, impegnati a far luce in situazioni di pericolosità e degrado come nella zona della Versilia dove era stava lavorando Gabriele Altemura», si rivolge alle autorità, «in questo caso al prefetto di Lucca, Giuseppina Scaduto, che ha già mostrato alta sensibilità nella tutela della nostra professione, affinché i giornalisti possano muoversi liberamente, denunciando situazioni di pericolo che incombono su tutti i cittadini».

Assostampa, infine, si dichiara «a disposizione del collega e della redazione di Canale 50 News Versilia per qualsiasi iniziativa intendano promuovere e plaudono all'impegno di tutti i giornalisti che assicurano l'informazione a Viareggio e zone limitrofe, che in questa estate 2024 hanno affrontato difficoltà e rischi per raccontare situazioni di violenza in strada da parte di gang criminali che hanno come obiettivo residenti e turisti».

Solidarietà e vicinanza al collega anche da parte della Federazione nazionale della Stampa italiana, che si unisce all'Assostampa Toscana nel condannare con forza l'accaduto e nel sostenere l'appello alle istituzioni a garantire l'incolumità dei cronisti al lavoro per garantire ai cittadini il diritto a essere informati.

@fnsisocial

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