Da martedì 10 gennaio nuova versione di Lsdi.it. Il sito è stato rinnovato nella veste grafica, nella struttura, nella navigazione e nei contenuti. Un primo piano con tre notizie in evidenza, un frame centrale con le altre notizie e due colonne laterali. Quella a sinistra è dedicata ai dossier mentre quella di destra contiene un sezione dedicata agli ebook, una ai video e un modulo che permetterà una maggiore interazione con twitter.
L'utilizzo dell' html5 e del sistema css a griglie fluide "1140px" lo rende molto intuitivo e fruibile anche da strumenti tablet e mobile. Se incontrate problemi nella visualizzazione vi consigliamo di aggiornare il vostro browser all'ultima versione.
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Ruskhoff: come restare umani nell’era del web
‘’Programma o sarai programmato. Dieci istruzioni per sopravvivere all’era digitale’’ - E’ il titolo – e il consiglio – di un Manuale elaborato da Douglas Ruskhoff, uno dei più importanti teorici del mondo dei nuovi media, e appena pubblicato in Italia da Postmedia, con la traduzione e un intervento di Bernardo Parrella
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La web tv cresce e diventa matura, 590 testate in Italia
Con 590 esperienze di televisione digitale realizzata dal basso, il settore rappresenta ormai un grosso segmento di cittadinanza attiva e in alcuni casi comincia a saper fare impresa e a realizzare profitti- Lo segnala un ampio articolo sul sito dell’ Osservatorio europeo di giornalismo, a proposito del settimo rapporto Netizen, realizzato dall’ Osservatorio Altratv
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Un miliardo di utenti per Facebook in agosto grazie ai paesi emergenti
La proiezione è di un’ azienda di marketing digitale americana, la iCrossing
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Integrazione fra ricerche e social network, duro scontro fra i giganti del web
Google, Facebook e Twitter stanno giocando una partita decisiva per il mondo digitale, una partita che ruota attorno all’ integrazione fra ricerche e social network e che potrebbe determinare i rapporti di forza nel prossimo futuro
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Giornalismo dei dati
Il 2012 anno dell’ Open data?
Quello appena cominciato sarà l’ anno del movimento per la liberazione dei dati anche in Italia? E il giornalismo entrerà finalmente nella partita? Il dato incoraggiante è che sempre più ruote si aggiungono all’ingranaggio della macchina dell’ Openness. La speranza è far salire a bordo e convergere quante più forze possibili tra società civile, categorie professionali e terzo settore. E parlare ad una sola voce al decisore pubblico, perché liberi finalmente l’ Italia
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Giornalismo dei dati: una infografia teatrale
L’ esperimento è di Isacco Chiaf, che ha realizzato in uno spazio tipicamente teatrale una visualizzazione di un argomento delicato e complesso come il commercio delle armi, di cui l’ Italia è uno dei principali protagonisti a livello mondiale - Si tratta di una vera ‘’performance infografica’’ (come lui stesso la definisce) che spiega, tramite immagini e luci, i ruolo di primo piano del nostro paese.
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La pubblicità
Giochi di parole, un’ infografica disegna l’ anatomia di uno slogan
Una bella infografica che racconta quali sono i termini più usati nel mondo della pubblicità e qual è l’ anatomia di uno slogan - Secondo una ricerca americana in media nell' arco di un giorno un individuo è esposto a messaggi provenienti da 3.000 a 10.000 brand
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Editoria
Un paywall unico per 9 editori e 12 testate in Slovacchia
Giornali cartacei e siti online hanno raggiunto a Bratislava un inconsueto accordo editoriale che presto si allargherà alla Slovenia, mentre sarebbero in corso contatti per metterlo in pratica in altre 11 nazioni europee - L’ accordo prevede la costituzione di un paywall unico e la ripartizione dei ricavi secondo questi parametri: il 40% va al sito sul quale l’abbonamento è stato sottoscritto, il 30% va al sito sul quale il lettore legge le informazioni, il 30 per cento va alla struttura di Piano Media, la società slovacca che ha la gestione della struttura
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Sovvenzioni alla stampa: in Danimarca fondi anche alle testate straniere (392 euro per il 2012 al Corsera)
In una analisi di qualche giorno fa, di cui pubblichiamo la traduzione integrale, Clay Shirky entra a fondo nel discorso dei modelli di business per la stampa digitale, partendo dal fallimento del paywall integrale adottato dai londinesi Times e Sunday Times
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Nuovi giornalismi
Festival di Perugia 2012: proposte per il Journalism Lab
Quest’ anno sarà Lsdi a occuparsi dell’ organizzazione degli eventi, con il tradizionale coordinamento di Vittorio Pasteris. L’obiettivo è di realizzare degli incontri, workshop, approfondimenti più agili, con maggiore spazio per il contributo del pubblico, con tentativi di approfondire praticamente i temi per fornire strumenti operativi - Il Festival si svolgerà a fine aprile, dal 25 al 29, stiamo iniziando a tirare le somme di proposte ed idee per realizzare il programma: se avete delle proposte da fornirci potete annotarle in un Wiki dedicato
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I video
Robert Kyncl (YouTube) al Ces 2012: i filmati raggiungeranno il 90 per cento del traffico
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