L’informazione o è libera oppure non è informazione. Così come l’arte che senza libertà non ha ragione di esistere. Ed è essenza della democrazia la libertà di religione e di espressione.
Sparare contro vignettisti e contro persone inermi ad un convegno sulla
libertà di scrivere, informare e disegnare anche la satira, sparare contro un
luogo di culto come una Sinagoga, come accaduto sabato in Danimarca, è atto
criminale che colpisce il concetto stesso di Democrazia.
Raccogliamo l’appello lanciato dal quotidiano “Liberation” che ha pubblicato in
prima pagina la scritta “Vi er Danskere” (Siamo tutti danesi) per esprimere
solidarietà ai colleghi e ai cittadini della Danimarca dopo l’attentato di
Copenaghen”. Lo affermano Santo Della Volpe, Presidente della Fnsi e Raffaele
Lo Russo, Segretario generale Fnsi. Non ci sono devono essere dubbi
nell’affermazione della libertà d’informazione e di satira; e la battaglia per
la libertà di espressione non deve subire arretramenti né autocensure. Roma, 16
febbraio 2015
COPENAGHEN: ART.21, "SIAMO TUTTI DANESI"
"Raccogliamo l'appello lanciato oggi dal quotidiano "Liberation"
che ha pubblicato in prima pagina la scritta "Vi er Danskere"
(Siamo tutti danesi) per esprimere solidarietà ai colleghi e ai cittadini
della Danimarca dopo il crudele attentato di Copenaghen". Lo affermano Stefano
Corradino e Giuseppe Giulietti, direttore e portavoce di Articolo21.
"Invitiamo giornali, siti, tv e radio a fare altrettanto.
Non ci sono zone franche nella informazione e nella satira e la battaglia per
la libertà di espressione non deve subire arretramenti né
autoimbavagliamenti". www.articolo21.org