Secondo alcuni osservatori i documenti diffusi dal sito di Julian Assange sarebbero stati utilizzati a Mosca come ‘’parte di una nuova campagna di disinformazione’’ – Mentre infatti in tutto il mondo i giornali pubblicano documenti relativi al conflitto fra Russia e Georgia che riportano varie testimonianze a favore della Georgia, il Russkij Reporter segue una linea completamente diversa, marcatamente filo-russa
“Quando tutti i principali giornali del mondo pubblicavano articoli di approfondimento in relazione a Wikileaks, in Russia il Russkij reporter pubblicava un articolo in cui sosteneva che era stata la Georgia ad aver dato inizio all’ aggressione (contro la Russia, ndr). Poiché dalla relazione dei diplomatici americani è risultato l’esatto contrario, l’ economista Andrej Illarionov ha persino ipotizzato che l’articolo di quel giornale sia parte di una nuova campagna di disinformazione.”
E’ così che Aleksandr Pljuščev, giornalista di Echo Moskvy, commenta la stranissima direzione che ha preso in Russia l’ affare WikiLeaks.
Mentre infatti in tutto il mondo i giornali pubblicano i nuovi documenti di Wikileaks relativi al conflitto fra Russia e Georgia, che riportano varie testimonianze a favore della Georgia, il partner russo di Wikileaks, la rivista Russkij Reporter, segue una linea completamente diversa, marcatamente filo-russa.
(continua su Lsdi)