In merito ad alcune ipotesi diffuse via web sulla questione del Fondo Integrativo contrattuale ("ex fissa"), con particolare riferimento all'eventualità che l'Inpgi abbia distratto, in tutto o in parte, il gettito contributivo destinato al finanziamento della "Gestione Infortuni" o di altre gestioni per pagare le rate di tale prestazione contrattuale, l'Istituto – nel rilevare l’assoluta infondatezza e apoditticità delle affermazioni diffuse – precisa «di aver sempre ed esclusivamente utilizzato le risorse finanziarie specificamente messe a disposizione dalle parti sociali (Fieg e Fnsi) sulla base degli accordi contrattuali per fare fronte a tale forma di erogazione, senza aver mai fatto alcun ricorso, in conformità a quanto disposto dalla normativa vigente, ad altre o diverse fonti di finanziamento, ivi comprese innanzitutto quelle destinate alla gestione delle attività istituzionali».
Sebbene la gestione contrattuale "ex Fissa", principalmente a causa dal perdurare della crisi economica nel settore editoriale, «abbia presentato e presenti - prosegue l'ente - alcune criticità dal punto di vista della copertura finanziaria, tanto che l'Inpgi ha già erogato un prestito al Fondo Integrativo per pagare le prestazioni ai pensionati, non è in alcun modo ammissibile che l'immagine dell'Istituto, che, si ricorda, essendo un soggetto terzo che opera per conto delle Parti sociali può decidere di abbandonarne la gestione in ogni momento, venga screditata attribuendo a quest'ultimo decisioni e comportamenti mai assunti».
L'ente, pertanto, comunica di aver dato mandato ai propri legali per agire, in ogni sede, per la tutela dei diritti e dell’immagine dell’ente.