Le Commissioni Contratto confermano le agitazioni a sostegno delle vertenze per i rinnovi contrattuali

Le Commissioni Contratto per il negoziato con la Fieg e con Aeranti-Corallo hanno confermato le due giornate di sciopero nel settore dell'informazione da attuare entro il mese di dicembre. La Commissione dell'emittenza radiotelevisiva locale ha tuttavia auspicato che da Aeranti-Corallo giunga un forte segnale in vista dell'incontro previsto per la prossima settimana.

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “La Commissione Contratto della Federazione Nazionale della Stampa per il negoziato con la Fieg ha confermato le due giornate di sciopero nel settore dell’informazione quotidiana da attuare entro il mese di dicembre senza alcun preavviso. Nel settore dei periodici settimanali gli scioperi sono invece già cominciati e si protrarranno nelle prossime settimane secondo modalità e in date concordate dai comitati di redazione con le Associazioni Regionali e la Fnsi. Il Sindacato dei Giornalisti, anche in queste ore, ha ricercato ogni ipotesi di mediazione su un accordo biennale oppure su un contratto quadriennale che tenga conto dell’esigenza di offrire garanzie serie al precariato e al lavoro autonomo e tuteli l’organizzazione del lavoro delle redazioni contro l’introduzione forzata di elementi di flessibilità selvaggia. Purtroppo tutti i tentativi sono finora risultati vani, ma la Fnsi insiste nel rivendicare dagli editori una posizione finalmente disponibile al dialogo. Per queste ragioni è necessario mantenere alta la mobilitazione e preparare, con la determinazione di tutte le strutture del sindacato, gli scioperi di dicembre. Anche la Commissione Contratto della Fnsi per la trattativa con l’organizzazione delle tv e radio locali Aeranti-Corallo ha confermato gli scioperi, ma ha auspicato che nell’incontro previsto per la prossima settimana giunga un forte segnale delle emittenti per la conclusione del negoziato. Occorre che Aeranti-Corallo dimostrino con i fatti la volontà a trattare e a concludere un accordo che consenta al Sindacato di sospendere le iniziative di lotta programmate”.