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Associazioni 10 Mag 2008

L'Assostampa Padovana e il Sindacato Giornalisti del Veneto respingono le accuse dell'Anm: "Nessun accanimento nei confronti dei magistrati, abbiamo solo fatto il nostro mestiere"

L'Associazione Stampa Padovana e il Sindacato giornalisti del Veneto respingono con fermezza la presa di posizione dell'Associazione nazionale magistrati - sottosezione di Padova - secondo la quale gli organi di stampa hanno "reiteratamente indicato come colpevole, con toni da far pensare ad un vero e proprio accanimento personale, il pubblico ministero di Padova, Roberto Lombardi" sulla vicenda della scarcerazione per decorrenza dei termini dei 13 rumeni indagati per associazione a delinquere finalizzata al furto e del marocchino indagato per concorso in violenza sessuale di gruppo nei confronti di una minore

L'Associazione Stampa Padovana e il Sindacato giornalisti del Veneto respingono con fermezza la presa di posizione dell'Associazione nazionale magistrati - sottosezione di Padova - secondo la quale gli organi di stampa hanno "reiteratamente indicato come colpevole, con toni da far pensare ad un vero e proprio accanimento personale, il pubblico ministero di Padova, Roberto Lombardi" sulla vicenda della scarcerazione per decorrenza dei termini dei 13 rumeni indagati per associazione a delinquere finalizzata al furto e del marocchino indagato per concorso in violenza sessuale di gruppo nei confronti di una minore

L'Associazione Stampa padovana e il Sindacato giornalisti del Veneto ribadiscono che i giornalisti hanno semplicemente svolto con professionalità e scrupolo, nella verifica delle fonti e delle notizie, il loro dovere di informazione nei confronti dell'opinione pubblica, riportando il fatto di cronaca segnalato e dando conto delle reazioni non solo politiche ma anche all'interno della stessa autorità giudiziaria. Fatto di cronaca che ha portato - e non certo per responsabilità imputabili alla stampa - alla decisione da parte del Ministero della Giustizia di inviare a Padova un ispettore. Anche di questo gli organi di informazione hanno dato conto e daranno conto con equilibrio e senza censure. Come è loro diritto-dovere professionale. L'Associazione Stampa padovana Il Segretario del Sindacato giornalisti del Veneto Daniele Carlon

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