L'Assostampa abruzzese chiede un incontro urgente con Teleabruzzo circa le voci della vendita dell'emittente

Il Direttivo dell’Associazione Stampa Abruzzese esprime preoccupazione per la vicenda di Teleabruzzo l’Aquila circa le voci di una possibile vendita dell’emittente con il licenziamento di tutto il personale, giornalistico e tecnico.

Il Sindacato dei Giornalisti abruzzesi chiede chiarezza su questa vicenda che rischia di coinvolgere colleghi contrattualizzati e collaboratori. La eventuale chiusura dell’ emittente, la più importante operante “in chiaro” nel Capoluogo di Regione potrebbe rappresentare una grave perdita non solo per il comprensorio aquilano, già duramente provato dalla crisi del polo elettronico, ma per tutto il panorama dell’informazione abruzzese. Per questo il Direttivo dell’Associazione Stampa Abruzzese chiede un confronto urgente con l’editore dell’emittente Teleabruzzo, Ing. Iannini, per analizzare la questione e fare chiarezza sulle voci di una possibile cessione, o addirittura, di chiusura con cessazione dell’ attività. Nel contempo il Sindacato dei Giornalisti chiede anche l’apertura di un tavolo di confronto con tutte le istituzioni aquilane, Provincia e Comune in particolare, per una analisi della situazione dell’ emittente soprattutto per il rischio di perdere posti di lavoro, sia nel comparto giornalistico, sia in quello tecnico, in un settore delicato ed importante come quello dell’ informazione televisiva. Approvato all’unanimità. Pescara, 12 dicembre ’05 Il Segretario Nicola Di Bonito