L'assemblea dei giornalisti del Piccolo di Trieste affida al Cdr un pacchetto di tre giorni di sciopero: "Orari di lavoro troppo pesanti e in violazione del contratto"

Un pacchetto di tre giorni di sciopero è stato affidato dall'assemblea dei giornalisti del quotidiano «Il Piccolo» di Trieste al Comitato di Redazione.

Lo si apprende da una nota del Cdr che ha proclamato lo stato di agitazione. «Da mesi i giornalisti del Piccolo - si legge nella nota del Cdr - sono sottoposti quotidianamente a orari di lavoro che violano quanto previsto dal Contratto nazionale». «I giornalisti del Piccolo - scrive il Cdr - non si sono mai sottratti alla responsabilità di offrire ai lettori un giornale di qualità che contribuisca alla solidità economica dell'azienda e del gruppo. Ma il modello organizzativo, che deve fare anche i conti con un progressivo impoverimento dell'organico del reparto tipografico, è inadeguato al raggiungimento di tali obiettivi». «Nel rispetto dei cittadini, delle istituzioni e degli inserzionisti, il comitato di redazione - conclude la nota - ritiene di utilizzare gli strumenti di mobilitazione forniti dall'assemblea di redazione in tempi che non coincidano con un momento storico per Trieste, per l'Italia e per l'Europa». (ANSA)