E' stato rilasciato Rory Carroll, l'inviato del Guardian rapito il 19 ottobre a Sadr City, quartiere sciita di Baghdad. Secondo quanto riportato sul sito Internet del quotidiano britannico, Carroll ha chiamato al telefono i genitori a Dublino. ''Mi ha detto che era stato rilasciato - ha raccontato il padre Jo - che stava bene e che stava bevendo una birra in un compound del governo iracheno''.
Londra, 20 ottobre 2005 - E' stato rilasciato Rory Carroll, l'inviato del Guardian rapito il 19 ottobre a Sadr City, quartiere sciita di Baghdad. Secondo quanto riportato sul sito Internet del quotidiano britannico, Carroll ha chiamato al telefono i genitori a Dublino. ''Mi ha detto che era stato rilasciato - ha raccontato il padre Jo - che stava bene e che stava bevendo una birra in un compound del governo iracheno''. ''Mi ha detto 'sto bene - ha aggiunto il padre del 33enne reporter - ero nella mia cella e rappresentanti del governo iracheno sono venuti da me, c'era un'auto del governo che mi aspettava. Sono rimasto sempre a Baghdad''. Poco prima della notizia del rilascio del giornalista irlandese, il governo di Dublino aveva annunciato l'invio di una missione a Baghdad per mediare il suo rilascio. In Iraq da diversi mesi, Carroll era stato sequestrato ieri da un commando di uomini armati dopo aver realizzato un'intervista a uno dei sopravvissuti al regime di Saddam, nel giorno in cui si è aperto il processo all'ex rais ed altri sette gerarchi per il massacro di 143 sciiti compiuto a Dujail nel 1982. (ADNKRONOS)