La delegazione dell'Associazione Stampa Emilia-Romagna che in queste ore sta partecipando al 27esimo congresso della Stampa italiana a Chianciano Terme invia un caloroso abbraccio ed esprime la più sincera vicinanza alla collega del Resto del Carlino Sabrina Pignedoli.
Davanti alle intimidazioni della 'ndrangheta che voleva zittire le sue
cronache, Sabrina ha reagito interessando della questione i colleghi della
redazione, la polizia giudiziaria e la procura della Repubblica.
Le sue pratiche di denuncia sono risultate determinanti in
un'indagine che ha confermato ancora una volta quanto la criminalità
organizzata sia presente anche in Emilia-Romagna. Anche le giornaliste ed i giornalisti hanno un ruolo
importante in questa battaglia e per questo la delegazione Aser intende
esprimere vicinanza e apprezzamento per l'operato della collega Sabrina
Pignedoli.
L'Aser sta seguendo e seguirà con grande attenzione tutti
gli sviluppi dell'inchiesta “Aemilia” della DDA di Bologna, in particolare
terrà monitorata quella parte dell'inchiesta che riguarda gli spazi ambigui tra
informazione e pubblicità commerciale che pare abbiano prestato il fianco
all'infiltrazioni di messaggi malavitosi. Chianciano Terme, 29 gennaio 2015