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Fnsi 12 Giu 2010

Intercettazioni; la Fnsi chiede nuova audizione in commissione Giustizia. Siddi (Fnsi): "Il passaggio alla Camera non può essere mera ratifica del mostro uscito dal Senato"

"Il passaggio alla Camera del ddl Alfano non può essere la mera ratifica del mostro uscito dal Senato. La Fnsi chiede di essere nuovamente audita, secondo le procedure parlamentari, dalla commissione giustizia". E quanto sollecitato da Franco Siddi, segretario nazionale della Federazione nazionale della stampa a Cagliari durante l'assemblea convocata dell'Assostampa sarda per promuovere una serie di iniziative contro la norma sulle intercettazioni.

"Il passaggio alla Camera del ddl Alfano non può essere la mera ratifica del mostro uscito dal Senato. La Fnsi chiede di essere nuovamente audita, secondo le procedure parlamentari, dalla commissione giustizia". E quanto sollecitato da Franco Siddi, segretario nazionale della Federazione nazionale della stampa a Cagliari durante l'assemblea convocata dell'Assostampa sarda per promuovere una serie di iniziative contro la norma sulle intercettazioni.

Sul disegno di legge Siddi ha sottolineato che "il governo che ha voluto il voto di fiducia sul ddl su un testo completamente modificato, invocando l'urgenza di tutelare la privacy, non può imporrete l'atto di ratifica su un inganno". "Per la privacy", ha aggiunto il segretario, "nulla di serio è stato fatto né preso in considerazione. Noi ribadiamo che l'informazione è libertà, non può essere negata da un silenzio di Stato su come vanno le inchieste giudiziarie". "Se si vuole davvero tutelare la privacy, basta solo un po' di buon senso e introdurre l'udienza filtro per stabilire gli atti di un processo che si consegnano alle parti e diventano pubblici quindi pubblicabili, stralciando passaggi sensibili su riservatezza della persona", ha proposto il segretario della Fnsi per ovviare al ddl Alfano, considerato dal sindacato dei giornalisti una minaccia alla libertà di stampa e alla libert. dei cittadini di essere informati. E sulle proposte di sanzioni Siddi chiede sia istituito un "giurì" per la lealtà dell informazione che si pronunci su una presunta violazione della privacy a mezzo stampa entro 3 o 5 giorni". (AGI)

@fnsisocial

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