Le iniziative - tra cui anche lo sciopero - della Fnsi per contrastare l'approvazione del disegno di legge sulle intercettazioni verranno dibattute oggi a Milano in una riunione straordinaria della Giunta della Fnsi. Lo ha annunciato ieri a Trieste il Segretario nazionale del sindacato Franco Siddi, partecipando all'assemblea annuale dell'Assostampa regionale.
''Facciamo di tutto - ha detto Siddi - per contrastarne l'approvazione. Speriamo che il Senato abbia un sussulto.
Lanciamo un appello affinché il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, si mettano d'accordo con se stessi''.
Siddi ha aggiunto che ''la legge anticorruzione non è credibile ed è in contraddizione con il ddl intercettazioni. Ci opporremo con tutte le nostre forze e con energia promuovendo iniziative in tutta Italia''.
Lo sciopero, ha quindi affermato, ''è un mezzo dell'azione e non un fine, che sta dentro un percorso strategico di contenimento e di opposizione di questa legge illiberale''. (ANSA)