Il senatore della Lega Calderoli è stato condannato oggi in primo grado a un anno e sei mesi dal tribunale di Bergamo, che ha riconosciuto l'aggravante razziale per aver dato dell'orango all'ex ministro del governo Letta Cecile Kyenge, nel luglio 2013.
«In quell'occasione – scrive l'associazione Articolo21 in una nota – il direttore Stefano Corradino lanciò una petizione su Change.org dal titolo #iostoconCecileKyenge per chiedere le dimissioni di Calderoli da vicepresidente del Senato. La petizione raccolse oltre 184mila firme in pochi giorni».
Le sue battute, scriveva Articolo21, «sono la spia di una sub cultura razzista per troppo tempo accettata o derubricata a 'eccessi verbali'. Nelle sue parole, come sempre, traspare l'odio per la ministra Kyenge, che ha il doppio torto di essere donna e di non avere la pelle bianca. Questa spirale va ora stroncata».
PER APPROFONDIRE
A questo link l'editoriale in cui il direttore di Articolo21.it, Stefano Corradino, ripercorre le tappe della vicenda.