Inpgi: domani il consiglio generale elegge il consiglio di amministrazione. Appello a Serventi Longhi delle minoranze Fnsi
Il Segretario: "Domani all'Istituto sosterrò la linea della continuità sul fronte della correttezza, dell'onestà e del rigore"
Il consiglio generale dell~Inpgi si riunisce domani per eleggere il consiglio d'amministrazione dopo le recenti elezioni. ''L'impegno - si legge in una nota di alcuni componenti della giunta - per una nuova gestione stato chiesto, durante la riunione di oggi della Giunta Fnsi, da Maurizio Andriolo, Mariagrazia Molinari e Edmondo Rho, esponenti della coalizione 'Inpgi.sicambia' che ha vinto nettamente le elezioni per il rinnovo dell'Istituto di previdenza dei giornalisti in Lazio-Molise, Lombardia e Campania (in queste regioni, Inpgi.sicambia ha ottenuto 16 consiglieri su 23)''. ''Abbiamo chiesto al Segretario Fnsi Paolo Serventi Longhi, che nel consiglio dell'Inpgi rappresenta tutti gli iscritti al sindacato dei giornalisti - prosegue la nota di Andriolo, Molinari e Rho - di tener conto del voto di larga parte dei colleghi di Lazio, Lombardia e Campania e d'impegnarsi per dare nella nuova gestione un consiglio d'amministrazione rappresentativo. La mancanza di un impegno a ricercare soluzioni democratiche, pluraliste e rappresentative pu creare una grave crisi di legittimit per i nuovi vertici Inpgi''. ''L'istituto di previdenza appartiene a tutti i giornalisti italiani. Il programma della futura politica previdenziale, che sar varato dalla nuova dirigenza - concludono - non può ignorare la richiesta di un netto cambio della guardia rispetto alla gestione del presidente uscente dell'Inpgi, Gabriele Cescutti, una richiesta che viene dalla maggioranza dei colleghi di Lazio-Molise, Lombardia e Campania: regioni dove vivono 10.975 iscritti all'Inpgi su un totale di 17.410, cioè più del 63% dei giornalisti italiani''. (ANSA). Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana ha dichiarato: “Posso rassicurare gli esponenti della minoranza della Fnsi che domani, nel consiglio di amministrazione dell’Inpgi, sosterrò la linea che da sette anni seguo per quanto riguarda il nostro istituto di previdenza. Una linea di continuità sul fronte della correttezza e dell’onestà, del rigore e dell’equilibrio dei conti, del rispetto dei giornalisti contribuenti e dei pensionati. Una linea che ho condiviso con Gabriele Cescutti e con tutti i colleghi dei precedenti cda dell’Inpgi. Intendo con ciò esercitare il mio compito di Segretario Generale, eletto al congresso di Montesilvano da una forte maggioranza, ma interprete degli interessi dell’intera categoria. E gli interessi dei giornalisti si fanno difendendo l’autonomia dell’istituto, il suo ruolo contro tutti coloro che lo vorrebbero distruggere, i conti economici dell’inpgi, il presente e il futuro previdenziale dei giornalisti italiani”