L'agenzia Asca è in sciopero.
Lo comunica il comitato di redazione in una nota, spiegando che l'assemblea dei redattori, riunitasi ieri, ha preso ''atto delle risposte negative dell'Azienda in merito al reintegro dell'organico degli art. 1 a tempo indeterminato e verso una sua possibile crescita anche attraverso altre forme contrattuali''.
L'assemblea ha anche preso atto ''della ennesima mancata presentazione di un organigramma contenente precise mansioni e deleghe dei redattori, nonostante le ripetute richieste rivolte e alle quali la direzione non ha mai fornito risposte replicando con improvvise e inaccettabili violazioni contrattuali per quanto riguarda le mansioni giornalistiche e dei poligrafici''. I giornalisti esprimono ''all'unanimità profonda preoccupazione sulla linea editoriale che potrebbe compromettere l'immagine e il futuro stesso dell'agenzia, una testata storica nel panorama dell'informazione primaria italiana''. L'assemblea, ''pur consapevole della delicatezza del momento nella vita politica del paese all'unanimità - conclude la nota - si vede costretta ad utilizzare il pacchetto di tre giorni di sciopero precedentemente deliberato dalla stessa assemblea e dichiara l'astensione dal lavoro per il giorno 31 gennaio 2008''. (ANSA) La Giunta esecutiva e il Consiglio direttivo dell’Associazione Stampa Romana esprimono piena e convinta solidarietà ai colleghi dell’Agenzia di stampa ASCA, che oggi si sono astenuti dal lavoro utilizzando il primo giorno del pacchetto di tre di sciopero per le mancate risposte dell’Azienda e della Direzione alle ripetute richieste da parte del Cdr, di presentazione di un organigramma che specifichi precise mansioni e deleghe per i colleghi redattori. L’Associazione Stampa Romana condivide la preoccupazione dei colleghi dell’Agenzia che vedono in questo atteggiamento una linea editoriale che potrebbe compromettere il futuro stesso dell’Agenzia. SCIOPERO ASCA, SOLIDARIETA' DAL CDR DELL'AGI Il Comitato di redazione dell'Agi esprime piena solidarietà ai colleghi dell'Asca, che hanno indetto per oggi una giornata di sciopero per le "mancate risposte dell'azienda e della direzione" alle richieste, avanzate dal Cdr, di "un organigramma che specifichi precise mansioni e deleghe dei redattori". (AGI)