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Fnsi 03 Ott 2009

In Piazza del Popolo 300 mila per la manifestazione sulla libertà d'informazione. Il blog, la documentazione le dichiarazioni

Dal palco della manifestazione in Piazza del Popolo gli organizzatori della manifestazione in difesa della libertà di espressione hanno aggiornato i numeri sulle presenze. ''Mi dicono che siamo 300 mila'', annuncia Andrea Vianello che scherzando aggiunge: ''spero che ora non ci accusino anche di bloccare Roma''.Pubblichiamo le dichiarazioni dei partecipanti

Dal palco della manifestazione in Piazza del Popolo gli organizzatori della manifestazione in difesa della libertà di espressione hanno aggiornato i numeri sulle presenze. ''Mi dicono che siamo 300 mila'', annuncia Andrea Vianello che scherzando aggiunge: ''spero che ora non ci accusino anche di bloccare Roma''.
Pubblichiamo le dichiarazioni dei partecipanti

LA DOCUMENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE
BLOG PER LA MANIFESTAZIONE: documenti, interviste, dichiarazioni, tutto il dibattito prima dell'appuntamento
LA PAGINA DELLE ADESIONI (manifestazione del 3 ottobre)
Le adesioni pervenute per la manifestazione di sabato 19 settembre (rinviata)
LA PAGINA DELLE ADESIONI (dal 12 al 17 settembre)
LA PAGINA DELLE ADESIONI (dal 3 all'11 settembre) LE DICHIARAZIONI DEI PARTECIPANTI

GIULIETTI, PIAZZA DIMOSTRA PREMIER AL TRAMONTO

''Questa piazza e' la miglior risposta a chi definisce una buffonata la necessita' di manifestare per la liberta' di stampa''. Lo dice Giuseppe Giulietti, portavoce di Art. 21, in piazza del Popolo a Roma per la manifestazione indetta dalla Federazione nazionale della STampa.

''Questa piazza - insiste Giulietti - sapra' difendere anche la liberta' delle donne e degli uomini di destra, dileggiati per aver espresso un punto di vista diverso rispetto a quello del presidente editore. Il miglior sponsor di questa manifestazione e' stato Berlusconi, il quale ha sostenuto che in Italia c'e'

talmente liberta' di stampa al punto che vanno in onda 4 o 5 trasmissioni che non gli piacciono. Parole di un sovrano sul viale del tramonto''. (ANSA)

 

GIORDANO (SL), TEMA DECISIVO PER LA DEMOCRAZIA

''E' una bellissima manifestazione su un tema decisivo per la struttura democratica del Paese''. Cosi' Franco Giordano, di Sinistra e liberta', a margine della manifestazione sull'informazione a Piazza del Popolo.

''Mi auguro - aggiunge Giordano - che sia l'avvio di un'opposizione a Berlusconi, che al momento non si e' vista''.

Giordano auspica anche ''l'avvio di una connessione tra i temi sociali e quelli democratici''.

''Sono contento - conclude - che arrivi anche un corteo di precari, perche' d'altra parte anche nei giornali ce ne sono molti''. (ANSA)

 

GASBARRA (PD),VIGILARE SU DIRITTO FONDAMENTALE

''Ho aderito all'appello di Repubblica e alla manifestazione per dire un grande si' ad un diritto fondamentale, quello alla Liberta' di informazione''. Lo ha detto il deputato del Pd, Enrico Gasbarra (Pd), che prende parte alla manifestazione sulla Liberta' di Informazione a Piazza del Popolo a Roma. ''Un diritto che la destra sta con vari strumenti mettendo in discussione - ha concluso Gasbarra - ma tutti dobbiamo essere sentinelle vigili per evitare derive da pensiero unico''. (ANSA)

 

D'ALEMA, UN ARGINE AD ARROGANZA BERLUSCONI

''L'unico argine all'arroganza di Silvio Berlusconi e' quello di fargli sentire il fiato dell'opinione pubblica sul collo'': lo ha detto Massimo d'Alema arrivando a Piazza del Popolo dove sta per iniziare la manifestazione per la liberta' di stampa.

''In Italia - ha aggiunto - gli spazi di liberta' si stanno facendo sempre piu' ristretti perche' c'e' un capo del governo che ha un controllo sempre maggiore sui mezzi di informazione''.

D'Alema denuncia anche l'atteggiamento sempre piu' aggressivo che Berlusconi mostra verso la stampa. (ANSA)

 

BERTINOTTI, ITALIANI VOGLIONO VIVERE LA POLITICA

''Questa e' una protesta contro le limitazioni alla possibilita' di espressione ma gli italiani

chiedono molto di piu': di essere protagonisti e di vivere la politica''. Cosi' l'ex presidente della Camera Fausto Bertinotti, arrivando a piazza del Popolo, commenta la manifestazione organizzata dalla Fnsi in difesa della liberta' di espressione. (ANSA)

 

FRANCESCHINI, FARSA? FASTIDIO TANTI IN PIAZZA

''Da' fastidio che tantissima gente di diversi orientamenti politici venga a manifestare per la

liberta' d'informazione''. Cosi' il segretario del Pd, Dario Franceschini, replica a chi gli chiede delle parole del premier Silvio Berlusconi, che ha definito una farsa la manifestazione di oggi a Piazza del Popolo.

Interpellato poi sulla questione del conflitto d'interessi, Franceschini sottolinea che da parte del centrosinistra ci sono ''responsabilita' gravi'' per non aver messo mano alla questione quando era al governo, ma, aggiunge, anche dall'opposizione ''dobbiamo costringere la maggioranza ad un confronto su questo tema'' portandolo in aula anche a costo di una eventuale bocciatura. (ANSA)

 

GENTILONI (PD), TUTT'ALTRO CHE UNA FARSA

''Mi sembra la migliore risposta a chi ha parlato di farsa o manifestazione pretestuosa''. Cosi' l'ex ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni (Pd), parla a

margine della manifestazione per l'informazione a piazza del Popolo. ''Il popolo del centrosinistra - aggiunge - non pensa di vivere in una dittatura fascista ma in un Paese libero, nel quale pero' le voci libere vengono spesso intimidite e pensa che sia giusto il valore costituzionale della liberta' d'informazione''. (ANSA)

 

IN PIAZZA ANCHE IL GABIBBO, 250 DENUNCE

Una macchia rossa si aggira tra i manifestanti in piazza del Popolo. E' il Gabibbo inviato e mascotte di Striscia la notizia che con un grande cartello, lamenta "250 denunce" per "il Tg che vanta più tentativi di limitazione". (AGI) 

 

BERSANI,SOLO BERLUSCONI PENSA PROBLEMA NON C'E'

''Berlusconi dice che la nostra e' la stampa piu' libera del mondo. Peccato che tutto il mondo la pensi diversamente e cioe' che noi abbiamo un problema e la piazza di oggi indica che il problema c'e'''. Pier Luigi Bersani, partecipando alla manifestazione in difesa della liberta' di stampa a Roma sostiene che ''chi controlla l'informazione la usa in modo intimidatorio di una serie di interessi diffusi''.

''Il problema c'e' - sostiene il candidato alla guida del Pd - e il presidente del Consiglio e il governo non possono snobbarlo. L'esigenza e' di finirla e di lasciare i giornalisti fare il loro lavoro con la schiena dritta, di dare le notizie per bene''. Questo, sostiene Bersani, ''e' quello che vuole la gente e sentirsi dire che il problema non c'e' irrita i cittadini''. (ANSA)

 

BORSELLINO, A RISCHIO PER CONFLITTO INTERESSI

''Il piu' grande rischio per la liberta' d'informazione in Italia e' costituito dall'annoso problema del conflitto d'interessi del presidente del Consiglio''.  Lo afferma il deputato al Parlamento europeo Rita Borsellino in occasione della manifestazione per la liberta' di informazione organizzata oggi a Roma.   

 ''Da qui nascono tutte le degenerazioni cui stiamo assistendo negli ultimi anni, con un premier che da un lato puo' contare su un appoggio incondizionato di una buona fetta dei media italiani - aggiunge - e che dall'altro attacca con pressioni politiche ed economiche quei mezzi di informazione non allineati al suo pensiero. La democrazia e le liberta' non possono dipendere dagli umori di Berlusconi''. (ANSA)

 

FAVA (SL), NON DEBBA CHIEDERE PERMESSO A POLITICA

''Questa piazza piu' che una risposta e' una domanda: e' una piazza che chiede un'informazione libera a questo governo che ama servirsi solo di giornalisti obbedienti, ma anche all'opposizione perche' liberta' di stampa vuol dire non dover chiedere il permesso ne' a destra ne' a sinistra''. Lo ha detto Claudio Fava di Sinistra e Liberta' parlando a margine nella manifestazione a Piazza del Popolo.

''Troppi giornali - ha aggiunto - si sono fatti essi stessi partito''. Fava critica, in questo senso, il fatto che un partito risponda ai segretari di partito.

''Questa piazza - conclude - chiede liberta' di informazione da parte di tutti''. (ANSA).

 

MARINO (PD), ANCHE CENTROSINISTRA E' COLPEVOLE

''Viviamo in un paese che, come dice il Censis, ha scelto per chi votare alle Europee formandosi la sua opinione nel 70% guardando i Tg e sappiamo che i Tg piu' visti sono uno posseduto dal premier e l'altro controllato. Ma e' evidente che il problema non e' stato risolto quando il centrosinistra era al governo e Franceschini e Bersani oggi sono meno credibili quando chiedono una legge sul conflitto di interessi''. Ignazio Marino, candidato alla guida del Pd, ammette la responsabilita' del suo partito nel non aver fatto la legge sul conflitto di interessi e critica i suoi avversari al congresso.

''Per questo chiedero' al congresso - afferma il senatore - un impegno comune perche' se non viene garantito il pluralismo in Rai si chiedano le dimissioni dei consiglieri di centrosinistra e del presidente della Rai''. Marino ribadisce la necessita' di ''discutere una nuova legge perche' si vada verso un servizio televisivo che come dice il codice civile, abbia un amministratore unico e scelga i giornalisti sulla base della professionalita' e del pluralismo come avviene nella Bbc inglese''. (ANSA)

 

EPIFANI, BELLISSIMO ABBRACCIO CON PRECARI

''Bellissimo questo abbraccio con i precari'' della scuola. Lo ha detto il segretario della Cgil

Guglielmo Epifani parlando del fatto che alla manifestazione per la liberta' di stampa si e' aggiunto anche un corteo di precari della scuola che stavano manifestando in un'altra zona di Roma.

Replicando poi a chi gli chiedeva del fatto che la Cisl non ha aderito alla manifestazione e per questo e' stata fischiata dalla piazza Epifani si e' detto dispiaciuto della mancanza degli altri sindacati ma ha anche aggiunto: ''Io posso parlare delle ragioni per le quali noi siamo qui''. (ANSA)

 

DILIBERTO, PERCHE' NOI CANCELLATI?

"E' del tutto evidente che ci stiamo avviando verso una forma di 'regime' vero e proprio nella

gestione degli spazi dell'informazione e che c'e' una urgenza di stabilire regole nel campo dell'informazione". Lo ha detto il segretario dei Comunisti Italiani Oliviero Di liberto conversando con i giornalisti a Piazza del Popolo alla manifestazione per la liberta' di stampa. "Io sono molto solidale con tutti i programmi televisivi e i giornali che sono sotto attacco di Berlusconi - ha proseguito Diliberto - pero' questi programmi e questi giornali dovrebbero guardare al loro interno per capire se essi stessi sono garanti del pluralismo o

meno. La lista Comunista delle Europee rappresenta in fondo piu' di due milioni di italiani ed e' stata cancellata da qualunque spazio informativo, giornali radio e televisioni, nessuna esclusa. Il pluralismo - ha concluso il segretario dei Comunisti Italiani - deve valere per tutti". (AGI)

 

VELTRONI, GIUSTO OGGI FAR SENTIRE LA VOCE

''Viviamo tutti uno tra i tempi piu' difficili del nostro paese. E' giusto essere qui per far sentire tutti insieme la voce in difesa della liberta' di informazione, la legalita' e per un paese meno egoista''. L'ex segretario del Pd, Walter Veltroni, accolto tra strette di mano a Piazza del Popolo, commenta cosi' la manifestazione in corso promossa dalla Fnsi. (ANSA)

 

 MERLO, OGGI MANIFESTAZIONE IMPONENTE

"L'imponente manifestazione di oggi a Roma e in tutte le piazze piu' importanti del paese ci dice una cosa: adesso il Pd e tutto il centro sinistra devono farsi carico di tradurre questa precisa denuncia politica in atti parlamentari concreti per affrontare e, se possibile, risolvere i nodi che fanno dell'Italia un paese anomalo nel rapporto tra politica e informazione. A cominciare dalla riforma del servizio pubblico radiotelevisivo. Gridare contro il regime e contro il monopolio dell'informazione e' sacrosanto e legittimo. Ma adesso servono atti parlamentari chiari, coerenti e coraggiosi. Per non essere tacciati come quelli che fanno le proposte solo quando stanno all'opposizione". Lo dice l'on.Giorgio Merlo, Pd, Vice Presidente Commissione Vigilanza

Rai.(AGI)  

 

VITA(PD), PRIMA GRANDE MANIFESTAZIONE DI MASSA

''Siamo di fronte alla prima grande manifestazione di massa sui temi dell'informazione'': a

sottolinearlo e' il senatore del Pd Vincenzo Vita, che nota in Piazza del Popolo a Roma ''una partecipazione del tutto al di sopra delle aspettative. Spero - conclude - che si incrini la maggioranza di governo''. (ANSA)

 

FAMMONI (CGIL), PIU' GRANDE MANIFESTAZIONE FATTA

''E' la piu' grande manifestazione di sempre sui temi della liberta' d'informazione''. Fulvio Fammoni della Fp-Cgil e' soddisfatto per la partecipazione alla manifestazione di piazza del Popolo.

''Una cosa cosi' grande - sostiene il sindacalista – carica di organizzatori di una grandissima responsabilita': continuare l'iniziativa sulla riforma del sistema della comunicazione e la mobilitazione in tutte le piazza d'Italia''. (ANSA)

 

ARGENTIN (PD), OGGI ADESIONE STRAORDINARIA

"La straordinaria adesione di oggi pomeriggio dimostra che la preoccupazione sulla salute della liberta' di stampa e' condivisa da tanti cittadini, e non da queste fantomatiche 'elites' anti-italiane. Nel legittimo scontro tra i giudizi su questa manifestazione, scendere in piazza e parlarne e' sicuramente il modo piu' democratico di risolvere il problema rispetto ad un controllo autoreferenziale dei mass media". E' quanto dichiara, in una nota, il deputato e candidata alla segreteria Pd del Lazio per la mozione Marino, Ileana Argentin, scesa in piazza del Popolo per prendere parte alla manifestazione. (AGI)    

 

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