In edicola "Terra", il quotidiano dei Verdi

Dal 15 aprile è in edicola Terra, il quotidiano dei Verdi. Formato tabloid, 16 pagine, 80.000 copie di tiratura, 60 città coperte, per ora isole escluse, e costo 1 euro. Uno strumento di notizie, ma soprattutto di inchiesta.

Si parte dal terremoto dell'Abruzzo. «Apriamo con un servizio sulla pulizia sospetta dei detriti - ha anticipato il vicedirettore, Vincenzo Mulè presentando a Roma il nuovo prodotto editoriale - pulizia che toglierebbe le prove di negligenze passate». E, sempre sul terremoto, ha proseguito Mulè, «stiamo indagando su persone ignote che potrebbero essere sotto le macerie e stiamo verificando notizie sulla sicurezza della popolazione». Il quotidiano dei Verdi si avvale di un comitato scientifico. «Non ci limiteremo a gridare i necessari no - dicono gli studiosi che hanno aderito - ma indicare le alternative possibili e di interesse generale». «La nostra scommessa - ha detto Paolo Cento, esponente dei Verdi-Sinistra e Libertà - è semplice e parte dal fatto che l' ecologia non è più di nicchia, ma attraversa tutti i settori vitali di un paese, a partire dall'economia». «Siamo consapevoli della sfida - ha detto il direttore responsabile, Pino Di Maula - ma possiamo contare su una squadra di esperti per contrastare il momento oscurantista che si è abbattuto sul nostro Paese». Editore e presidente del quotidiano Terra è Luca Bonaccorsi. Il giornale si avvarrà della collaborazione di Ecotv e Ecoradio, avrà un'interfaccia on line e un numero domenicale. Terra non sarà solo ambiente, ma anche politica, economia, cronaca, cultura e sport. (ANSA).