''La sinistra si rassegni: l'occupazione militare dei posti di comando in Rai e' finita, si
torna al servizio pubblico, che fa informazione e non politica''. Lo afferma il sottosegretario alla Giustizia Elisabetta Alberti Casellati che in una nota prende la difesa del direttore del Tg1 Augusto Minzolini
''Una sinistra livorosa, uscita con le ossa rotte dalle elezioni, non trova di meglio che prendersela col direttore del Tg1, 'colpevole' di fare il suo mestiere di giornalista del servizio pubblico, anziche' , come pretenderebbero l'Usigrai e autorevoli esponenti dell'opposizione, fare da grancassa alle insinuazioni e alle accuse contro il premier''. ''E' una vergogna - aggiunge Casellati - che va avanti da anni ed e' venuta l'ora di dire basta: la sinistra ordina, i giornalisti dell'Usigrai eseguono e i cittadini pagano attraverso il canone.
Finalmente c'e' un direttore che cerca di spezzare questo circolo vizioso e, com'era prevedibile, vogliono fargliela pagare. Minzolini vada avanti su questa strada: il Tg1 ha il
compito di informare ed e' esattamente cio' che sta facendo col nuovo direttore''. (ANSA)