Il premio 'Mario Francese' è stato attribuito a D'Avanzo

Palermo, 8 ottobre - Il premio 'Mario Francese', dedicato alla memoria del giornalista siciliano ucciso dalla mafia il 26 gennaio del 1979, è stato attribuito a Giuseppe D'Avanzo, giornalista di Repubblica recentemente scomparso. La cerimonia è in programma stasera, alle 21, nel teatro Montevergini, a Palermo. Il riconoscimento, attribuito dall'Ordine dei giornalisti e dalla famiglia del cronista, saranno i colleghi di D'Avanzo, Attilio Bolzoni e Fausto Giani'.

Nel corso della serata altri premi verranno assegnati ai giornalisti Giancarlo Macaluso, Elvira Terranova, Leonardo Orlando e Riccardo Lo Verso, che si è aggiudicato il riconoscimento nella sezione speciale 'Giuseppe Francese'.
Per l'attività svolta tra inchieste e spettacolo, all'interno del programma 'Striscia la notizia', sarà premiata anche Stefania Petyx. Dibattiti, letture e musiche, animeranno la manifestazione. Dopo la premiazione, infatti, è previsto un talk-show dal titolo 'Mario Francese-Il perché del silenzio', al quale  parteciperanno i giornalisti Francesca Barra (premiata nella scorsa edizione per la trasmissione radiofonica 'La bellezza contro le mafie'), Felice Cavallaro, Vittorio Corradino, Franco Nicastro e Salvo Palazzolo.
Alessio Vassallo., attore palermitano e volto noto delle fiction e del cinema ('Agrodolce', 'Squadra Antimafia-Palermo Oggi 2', 'Viola di mare', 'I baci mai dati'), interpreterà un monologo tratto dal libro 'Il quarto comandamento', di Francesca Barra. Nel corso della serata Silvia Francese, nipote di Mario, leggerà un racconto dedicato al nonno tratto dal volume 'La scelta', mentre l'armonicista Giuseppe Milici eseguirà alcuni intermezzi musicali. Istituito nel 1993, il premio in passato è stato assegnato ad altri esponenti illustri del mondo dell'informazione: da Gianni Minoli a Michele Santoro, da Piero Marrazzo a Lucia Annunziata, da Maurizio Costanzo a Ferruccio De Bortoli, da Gian Antonio Stella a Enrico Deaglio. Per la prima volta che viene assegnato alla memoria di un giornalista scomparso. (ANSA)