Il Premio Luchetta 2010 da spazio alle emittenti europee e un riconoscimento speciale per il miglior servizio su Haiti

L'apertura alle emittenti europee e un riconoscimento speciale riservato al miglior servizio televisivo sulla tragedia di Haiti: sono le novità della settima edizione del premio giornalistico Luchetta, istituito e promosso dalla Fondazione Luchetta, Ota, D'Angelo, Hrovatin per i bambini vittime della guerra in collaborazione con la Rai.

Nato nel 2004 nel ricordo della troupe Rai composta da Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D'Angelo, vittime a Mostar di una granata, e del cineoperatore Miran Hrovatin, assassinato a Mogadiscio assieme alla giornalista Ilaria Alpi, e dedicato alle prime linee dell'informazione, il premio è rivolto anche quest'anno ai giornalisti, ai telecineoperatori e fotoreporter che, nell'ambito della loro professione, si siano distinti per

''l'opera di sensibilizzazione sui bambini vittime di ogni forma di violenza, ponendo l'accento sui valori di solidarietà, pace e fratellanza''. Potranno concorrere i lavori pubblicati, trasmessi o diffusi tra il primo aprile 2009 e il 31 marzo 2010, che arriveranno alla segreteria del premio entro il 9 aprile.

La giuria è presieduta quest'anno dal direttore di Raduno Mauro Mazza, intervenuto oggi alla presentazione a Roma con il presidente della Rai, Paolo Garimberti, il presidente dell'Associazione Stampa Estera in Italia, Maarten van Aalderen (anch'egli in giuria) e il presidente della fondazione, Enzo Angelini. ''Sono passati sedici anni dalla tragedia di Mostar e poi in Somalia in cui persero la vita i nostri colleghi – ha ricordato Garimberti - e oggi ci troviamo ad assistere a un'altra tragedia, quella di Haiti, nella quale ancora una volta

a soffrire di più sono i bambini. È opportuno, perciò, il premio speciale istituito quest'anno per le testimonianze su Haiti. E fa piacere che la Rai sia presente in manifestazioni di questo tipo, perchè, senza retorica, sono il vero servizio pubblico''.

Oltre all'''impegno in prima linea della Rai'', Mazza ha sottolineato ''la passione e le gratuità'' del lavoro dei giurati. A giudicare i servizi saranno anche i direttori di Sky Tg-24 Emilio Carelli, del Tg1 Augusto Minzolini, del Tg2 Mario Orfeo, del Tg3 Bianca Berlinguer, della TgR Alberto Maccari, del Tg5 Clemente J. Mimun, il curatore di Terra! Toni Capuozzo, i direttori del quotidiano Il Piccolo Paolo Possamai, del Messaggero Veneto Andrea Filippi e ancora Primorski Dnevnik Dusan Udovic, Sergio Canciani, Angela Buttiglione, Pino Aprile e Fulvio Molinari.

I vincitori saranno premiati a luglio, in occasione della serata speciale 'I Nostri Angeli', in onda su Raiuno da piazza Unità a Trieste, condotta anche quest'anno da Lamberto Sposini.

Il bando di concorso è consultabile sui siti www.premioluchetta.it e www.fondazioneluchetta.org. (ANSA)