Il mezzo d’informazione di domani si presenta sempre di meno come una redazione e sempre di più come una piattaforma logistica che raccoglie e ridistribuisce l’informazione
– In questo quadro sparirà il giornalismo “di scrittura” e il giornalista dovrà essere sempre di più una sorta di “controllore di volo”, di “guardiano” dell’ informazione, quella figura cioè che, nella cacofonia del web, afferra al volo l’ informazione, l’ analizza, la valuta e la ridiffonde – Ma non sarà solo, perché fra gli “aggregatori editorializzati” ci potranno essere anche non professionisti – Spesso “non soltanto gli utenti ha già avuto sentore delle informazioni che danno i giornalisti, ma sono loro a scoprire il fruscio delle foglie prima di questi ultimi” – Un’ analisi di Narvic su Novovision http://www.lsdi.it/2008/08/01/il-giornalista-del-futuro-un-aggregatore-umano/ ----- Nuova legge sui periodici italiani all’estero: piu’ soldi a chi? Le amare riflessioni di un freelance napoletano che lavora in Brasile - Due altri suoi interventi sul tema del finanziamento pubblico all’ editoria sono stati pubblicati nei giorni scorsi su infodem.it http://www.lsdi.it/2008/08/01/nuova-legge-sui-periodici-italiani-all%e2%80%99estero-piu%e2%80%99-soldi-a-chi/ ------ Metro International si espande producendo contenuti in proprio Il gruppo ha annunciato la costituzione di una sorta di agenzia interna di produzione giornalistica, con l’ obbiettivo di rafforzare la qualità dell’ offerta informativa a livello globale – Nel mercato dei gratuiti la sfida è essere il giornale che la gente prende per primo e per vincerla conta la qualità” http://www.lsdi.it/2008/08/01/metro-international-si-espande-producendo-contenuti-in-proprio/ ----------------- Vola l’ accordo fra Yahoo! e giornali locali Usa Oltre 100 milioni i visitatori dirottati dal motore di ricerca sui siti web dei 779 giornali del Consorzio protagonista della partnership http://www.lsdi.it/2008/08/01/vola-l%e2%80%99-accordo-fra-yahoo-e-giornali-locali-usa/