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Editoria 20 Apr 2009

Il Coordinamento dei Cdr dei Periodici di Rcs Mediagroup chiede all'azienda una strategia lungimirante di riorganizzazione e rilancio delle attività che permetta di superare la crisi

Il Coordinamento dei Cdr dei Periodici di Rcs Mediagroup si è riunito per valutare la situazione generale del gruppo e chiede all'azienda, che si prepara a presentare il 14 maggio il piano straordinario, una strategia lungimirante di riorganizzazione e rilancio delle attività. Ecco il comunicato:

Il Coordinamento dei Cdr dei Periodici di Rcs Mediagroup si è riunito per valutare la situazione generale del gruppo e chiede all'azienda, che si prepara a presentare il 14 maggio il piano straordinario, una strategia lungimirante di riorganizzazione e rilancio delle attività. Ecco il comunicato:

Il Coordinamento dei Comitati di redazione dei periodici di Rcs Mediagroup, composto dai rappresentanti sindacali di Rcs Periodici spa, Io Donna e Oggi, Editrice Abitare Segesta, Rizzoli Publishing Italia e Sfera Editore, si è riunito insieme con il Cdr di Agr, agenzia multimediale del gruppo, per valutare congiuntamente la situazione delle testate di Rcs, in particolare nell’area periodica, anche alla luce della crisi economica internazionale e dei suoi riflessi sull’editoria italiana, e per formulare ipotesi e proposte unitarie, in vista del Consiglio di amministrazione di Rcs Mediagroup in programma per il 14 maggio prossimo. Il Coordinamento dei Comitati di redazione dei periodici di Rcs Mediagroup ritiene che ogni crisi, anche quella attuale, se correttamente affrontata e gestita, possa costituire la base di partenza - una volta superate le difficoltà - per un’opportunità nuova e maggiore di sviluppo del business. Per questo, dal piano straordinario che il management si appresta a presentare al Cda del 14 maggio, il Coordinamento si aspetta una strategia compiuta e lungimirante di riorganizzazione e rilancio delle attività del gruppo, con particolare attenzione all’evoluzione tecnologica e multimediale. Le giornaliste e i giornalisti dei periodici Rcs sono pronti ad accettare la sfida di progetti innovativi, che pongano però in ogni caso al centro dello sviluppo l’informazione giornalistica, la sua autonomia e la sua indipendenza, e le professionalità esistenti nel gruppo. Senza rinunciare aprioristicamente a risorse e linee di business che potrebbero costituire, se ben utilizzate e integrate, un’ulteriore e più incisiva spinta alla crescita. Il Coordinamento dei Comitati di redazione dei periodici di Rcs Mediagroup elaborerà e metterà in campo un piano d’azione comune, a tutela e garanzia di tutti i colleghi, e opererà in maniera coordinata e congiunta, con incontri periodici e comunicazione costante, in stretto collegamento anche con il Cdr di Agr. I Cdr del Coordinamento si dichiarano altresì disponibili a un confronto aperto e leale con l’azienda, ognuno con i propri ruoli e con le proprie prerogative, sulle premesse di un rapporto sindacale costruttivo e finalizzato al superamento dell’attuale fase di crisi e allo sviluppo futuro di Rcs Mediagroup. Il Coordinamento dei Cdr dei periodici di Rcs Mediagroup Il Cdr di Agr Milano, 15 aprile 2009

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