«Il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, revochi quanto prima quell'avviso pubblico». È quanto chiede l’Associazione della Stampa di Puglia in relazione a un bando di selezione, tramite mobilità interna, per un posto a tempo pieno e indeterminato da addetto stampa nel comune foggiano.
«Nella determina dirigenziale pubblicata il 26 luglio scorso – spiega l’Assostampa – tra i requisiti richiesti per la presentazione delle candidature non è prevista l'iscrizione all'Albo dei giornalisti, sebbene la legge 150/2000 vincoli le pubbliche amministrazioni a reclutare per lo svolgimento di quel ruolo solo ed esclusivamente giornalisti pubblicisti o professionisti».
Assostampa Puglia, insieme alla Fnsi, si augura «un'immediata correzione dell'avviso pubblico: tale decisione – rileva il sindacato regionale – arriva a poche settimane dalla firma del Protocollo d'intesa tra Fnsi e Anci sul reclutamento di giornalisti negli uffici stampa degli enti locali e a pochi giorni dall'atto di indirizzo che il ministro Madia, d'intesa con la Fnsi, ha inviato all'Aran proprio per individuare il profilo professionale per gli addetti all'informazione e comunicazione nella PA nell'ambito del rinnovo del contratto del pubblico impiego. È singolare che al Comune di San Severo si faccia finta di niente. A meno che il disegno non sia un altro: bypassare legge e accordi collettivi».
Dopo l'intervento del sindacato, il sindaco ha immediatamente contattato l'Assostampa comunicando che il bando sarà subito corretto adeguandolo alle disposizioni di legge.