CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Uffici Stampa 27 Ago 2013

Il Comune di Corciano ammette l'errore e rettifica bando

Apprezzamento è stato espresso dall’Associazione stampa umbra e dall’Ordine dei giornalisti dell’Umbria per la rettifica, da parte del Comune di Corciano, dell’avviso per il conferimento dell’incarico professionale di direttore responsabile del notiziario comunale e di addetto stampa del Comune. “L’amministrazione comunale di Corciano – scrivono ASU e ODG – ha accolto con tempestività le indicazioni espresse dagli organismi di categoria dei giornalisti umbri, ammettendo alla partecipazione alla selezione anche i giornalisti pubblicisti iscritti all’albo e a chi non è in possesso di laurea, così come previsto dalla legge 150/2000, che regola l’attività giornalistica nelle pubbliche amministrazioni, e da altre normative di riferimento.

Apprezzamento è stato espresso dall’Associazione stampa umbra e dall’Ordine dei giornalisti dell’Umbria per la rettifica, da parte del Comune di Corciano, dell’avviso per il conferimento dell’incarico professionale di direttore responsabile del notiziario comunale e di addetto stampa del Comune. “L’amministrazione comunale di Corciano – scrivono ASU e ODG – ha accolto con tempestività le indicazioni espresse dagli organismi di categoria dei giornalisti umbri, ammettendo alla partecipazione alla selezione anche i giornalisti pubblicisti iscritti all’albo e a chi non è in possesso di laurea, così come previsto dalla legge 150/2000, che regola l’attività giornalistica nelle pubbliche amministrazioni, e da altre normative di riferimento.

Il bando è stato dunque prorogato al 2 settembre. Ciò consentirà ad un numero maggiore di colleghi di poter concorrere. La disponibilità del Comune di Corciano alla modifica del testo del bando – concludono ASU e ODG –  è anche frutto del positivo lavoro che, partito dal protocollo d’intesa sottoscritto tra ANCI, UPI, ASU e ODG, ha portato l’Umbria a definire per prima, a livello nazionale, il profilo professionale dei giornalisti degli uffici stampa delle pubbliche amministrazioni regionali, a garanzia di un lavoro che deve essere qualificato, equamente retribuito e finalizzato ad una completa e corretta informazione rivolta ai cittadini”. Perugia, 27 agosto 2013

 

@fnsisocial

Articoli correlati