Il Comitato di redazione del Sole-24 Ore critica l’atteggiamento dell’azienda nei confronti della trasformazione tecnologica

Da oltre un anno e mezzo il Sole-24 Ore è impegnato in una riflessione che dovrebbe ispirare la nuova strategia del sito online. Un sito che per le sue caratteristiche possiede il vantaggio intrinseco - finora non del tutto valorizzato - di poter coprire l'informazione economica arricchita da un amplissimo ventaglio di documenti specialistici.

L'online rappresenta inoltre uno degli asset dell'area informativa sul quale si concentreranno investimenti robusti (50 milioni di euro) in vista della quotazione del gruppo. Alla luce di queste premesse, stupisce che l'azienda non abbia ancora adottato il nuovo sistema editoriale che consentirebbe alle varie redazioni e testate del gruppo di dialogare con il sito online. Il progetto più volte sbandierato di andare verso una maggiore integrazione tra redazione del quotidiano e sito web, si scontra con la pratica del temporeggiamento che non è in linea né con i tempi di quotazione (prevista per novembre) né - tantomeno - con quelli del mercato, dove i quotidiani stranieri e italiani stanno scommettendo su scelte fortemente innovative che realizzano in tempi rapidissimi. Se tutto andrà bene, il Sole-24 Ore disporrà del nuovo sistema tra non meno di dieci-dodici mesi. Tempi così lunghi che inevitabilmente si ritorceranno sulla competitività del web e dello stesso quotidiano.