Il caso del concorso pubblico al Comune di Palermo, Fnsi e Assostampa siciliana: "Tocca ai giudici"

"È semplicemente sconcertante che,solo oggi, a distanza di dieci mesi dalla pubblicazione del bando, l'Avvocatura del Comune di Palermo avanza rilievi su taluni aspetti del concorso per l'Ufficio Stampa che è già stato espletato e del quale da oltre cinque mesi si attende la pubblicazione della graduatoria definitiva".

 Lo affermano la Fnsi e l'Assostampa siciliana che, a questo punto, "poiché il destino umano e professionale di 13 lavoratori viene fortemente compromesso da presunti errori procedurali, dopo che l'amministrazione ha anche chiesto ai giornalisti collocati in graduatoria provvisoria i documenti comprovanti i titoli", chiedono l'intervento urgente della magistratura ordinaria e di quella contabile "affinché accertino, ciascuno per le proprie competenze, le eventuali responsabilità di chi ha portato avanti una procedura concorsuale ritenuta solo oggi irregolare. Va infine rilevato che l'eventuale mancata stabilizzazione dei lavoratori precari vincitori del concorso, il cui sarebbe praticamente ultimato, causerà al Comune un rilevantissimo danno erariale". Il sindacato unitario dei giornalisti, "per quanto di sua conoscenza, è convinto della correttezza del bando e difenderà in tutte le sedi le legittime aspettative dei giornalisti vincitori". (AGI)