Da giovedì 18 settembre 2025 (e fino a martedì 30 settembre) è possibile iscriversi, tramite la piattaforma formazionegiornalisti.it, al corso di formazione dal titolo 'L'impatto dell' Intelligenza Artificiale sull'informazione giornalistica: proposta di una guida etico-deontologica' in programma giovedì 2 ottobre alle 15 all'Università di Bolzano presso il NOI Techpark in via Alessandro Volta, 13. Ai partecipanti andranno 6 crediti formativi (di cui 2 deontologici).
L'incontro si propone di presentare e discutere la proposta di una guida sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale condivisa: focalizzando le responsabilità etiche nell'integrazione delle tecnologie intelligenti nelle redazioni giornalistiche e nei media digitali.
La guida nasce da un lavoro congiunto di esperti provenienti da diverse discipline - composto da Bruno Del Vecchio, storico legale della Fnsi e del Sindacato Giornalisti del Trentino Alto Adige; Giulia Bazzoni, assegnista di ricerca dell'Università di Verona; Federico Boffa, Francesco Ravazzolo, Mirco Tonin, professori ordinari alla Facoltà di Economia dell'Università di Bolzano; Andrea Repetto Data Protection officer di Bolzano; Mirco Benetello, direttore Confesercenti di Bolzano; Paolo Milani, giornalista della Camera di Commercio di Trento; Eva Manfrini, dottore commercialista dello Studio Baker Tilly di Trento; Rocco Cerone, segretario del Sindacato Giornalisti del Trentino Alto Adige - e si propone di bilanciare l'innovazione tecnologica con la tutela della qualità informativa e dei principi democratici.
Nel contesto attuale, l'IA offre potenzialità straordinarie per la produzione, l'analisi e la distribuzione delle notizie, migliorando l'efficienza delle redazioni e la personalizzazione dei contenuti. Tuttavia, l'adozione indiscriminata di strumenti di IA rischia di compromettere la qualità editoriale, amplificare i pregiudizi algoritmici e minacciare la pluralità dell'informazione. La guida si propone quindi di stabilire un quadro di riferimento etico e giuridico per promuovere un'adozione responsabile dell'IA, garantendo al contempo la centralità del ruolo del giornalista come custode della deontologia professionale e garante della veridicità dell'informazione.
L'incontro verrà introdotto dall'avvocato Bruno Del Vecchio, che presenterà i principi ispiratori della guida su IA Informazione e Giornalismo. Interverranno, fra gli altri, Francesco Profumo, già ministro dell'Università e della Ricerca e già presidente della Fondazione Bruno Kessler, che illustrerà una prospettiva sulle politiche dell'innovazione e la governance dell'IA; Giovanni Pascuzzi, Consigliere di Stato, già preside di Giurisprudenza all'Università di Trento ed esperto di diritto digitale, che approfondirà le questioni legate alla regolamentazione dell'IA e alla protezione dei diritti fondamentali nel contesto informativo; Riccardo Manzotti, Ph. D. in Robotics, professore di filosofia teoretica allo Iulm di Milano, visiting professor al Mit.
Al seminario prenderà parte Alessandra Costante, segretaria generale Fnsi, che parlerà dei rischi occupazionali della IA generativa. Previsto un saluto del sottosegretario all'Informazione e all'Editoria Alberto Barachini. (mf)