I media tradizionali non sono morti: non ancora almeno e non lo saranno ancora per un po’. Certo, non sono forti come un tempo, ma occupano ancora un posto importante nel panorama mediatico.
Lo assicura Samuel Parent, uno specialista canadese di media interattivi, che sul suo blog, fornisce una grande quantità di numeri per dimostrarlo. Eccoli.
http://www.lsdi.it/2010/04/17/i-media-tradizionali-non-sono-morti-e-non-stanno-neanche-tanto-male%e2%80%a6/
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Siti online dei magazine Usa: velocità contro qualità. Ancora un “baratro” fra giornalisti della carta e del web
I magazine americani stanno permettendo ai loro siti web di erodere gli standard storici del giornalismo tradizionale. In estrema sintesi è questo il risultato di fondo di una Ricerca sui rapporti fra le riviste Usa e i loro siti web condotta dalla Columbia Journalism Review, attraverso interviste a 665 giornalisti responsabili di varie testate non quotidiane, e pubblicata nel marzo scorso.
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Editoria e giornalismo Usa: grande pessimismo fra i direttori
Una nuova ricerca del Project for Excellence in Journalism conferma la convinzione del forte declino del settore – Un sondaggio fra direttori di giornali e di emittenti radiotv rileva che metà degli interpellati ritengono che i loro dipendenti perderanno il posto di lavoro se non si riusciranno a trovare nuove fonti di reddito
http://www.lsdi.it/2010/04/13/editoria-e-giornalismo-usa-grande-pessimismo-fra-i-direttori/
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Grandi magnati russi crescono, ma all’estero
Lebedev e l’ acquisto dell’ Independent – Quello dell’ imprenditore russo ed ex agente del KGB, secondo alcuni esperti, sarebbe un semplice intervento d’ affari – Molti ritengono che l’operazione possa rientra in un disegno stretagico più vasto, ricordando come Lebedev e Gorbačov, azionisti della Novaja Gazeta, puntino a creare un Fondo non commerciale che sostenga progetti internazionali nel settore dei media e che ha già un nome, Novaja Independent Media Foundation (NIMF) – Secondo altri invece la motivazione sarebbe il desiderio di influire sulla società occidentale ed è certo meglio un giornale di una squadra di calcio per pesare sulla vita britannica
http://www.lsdi.it/2010/04/13/grandi-magnati-russi-crescono-ma-allestero/
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Giornalismo e giornalismi
Col Pulitzer a ProPublica il non-profit accolto ai vertici del giornalismo mondiale
Il messaggio che la giuria ha voluto inviare quest’ anno è molto chiaro: in un periodo di crisi dei vecchi modelli economici, il giornalismo d’ inchiesta non si può basare solo su logiche di profitto e di ricerca dell’ audience a tutti i costi – Un articolo di Nikolas Kayser-Bril su Owni.fr ricorda che non è la prima volta che un Pulitzer va a una testata online (come erroneamente hanno titolato centinaia di articoli, compresi noi) ma che questa volta il premio scandisce la piena cittadinanza di un nuovo modello di editoria giornalistica, fondato sull’ assenza di lucro – A questo punto d’ ora in poi l’ Europa non potrà più continuare ad ignorare questo scivolamento verso il non-profit
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Citizen journalism al via anche in Russia
L’ Agenzia Ria Novosti ha aperto una piattaforma online per la raccolta di foto e video di cittadini testimoni di eventi particolari – Il sito si chiamerà “Fai il cronista” – Nei primi mesi dell’ anno sono già arrivati in redazione oltre 100 contributi di utenti – In programma corsi di formazione e seminari, oltre all’ istituzione di premi per i materiali migliori
http://www.lsdi.it/2010/04/15/citizen-journalism-al-via-anche-in-russia/
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Civicboom, un nuovo strumento di citizen journalism
Dalle “ceneri” di Indico News nasce un nuovo sito che si rivolge a qualsiasi testata giornalistica o sito di informazione, interessato soprattutto all’ informazione locale, proponendosi come una piattaforma di gestione dei rapporti fra redazioni e cittadini
http://www.lsdi.it/2010/04/17/civicboom-un-nuovo-strumento-di-citizen-journalism/
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Dig_it, giornalismo on demand
Dopo la nascita, alcune settimane fa, di You Capital, la prima piattaforma per il crowdfunding journalism, ha appena visto la luce Dig_it, un nuovo sito di giornalismo d’inchiesta che si basa sul finanziamento partecipativo.
http://www.lsdi.it/2010/04/17/dig_it-giornalismo-on-demand/
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il Post, un nuovo quotidiano online per migliorare la qualità dell’ informazione
Martedì debutta in rete la nuova testata diretta da Luca Sofri – Cinque i redattori, scelti via internet, e cinque i soci della società editrice – “Sarà un aggregatore, ma punteremo su qualità e velocità”
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Giornali
Cresce il numero di lettori-a-copia per i quotidiani Usa
Secondo uno studio di Scarborough Research e Newspaper National Network , negli ultimi 3 anni il numero di lettori per ogni copia di quotidiani diffusi negli Stati Uniti è cresciuto del 7,5%, da 3,07 del 2007 a 3,30 adulti del 2009 – Il dato indicherebbe, secondo il NNN, che “i quotidiani si stanno muovendo in maniera più efficace e stanno ricevendo un buon ritorno per le loro operazioni sul cartaceo mentre continuano ad allargare la propria readership online”
http://www.lsdi.it/2010/04/17/cresce-il-numero-di-lettori-a-copia-dei-quotidiani-usa/
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Un barlume di speranza per i giornali: cresce fra i giovani UK l’ interesse per l’ informazione
Una ricerca della McKinsey rileva che in tre anni il ‘consumo’ di notizie è cresciuto del 20% e scopre che le persone sotto i 35 anni, pur preferendo internet alla stampa come fonte di informazione, ritengono i giornali più credibili delle altre fonti
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Un anno di risultati contrastanti per il quotidiano che abbandonò la carta per il web
Crescono lettori e ricavi, ma la pubblicità cresce troppo lentamente, tanto che la testata è stata costretta a fare tagli di organico
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La rete
Twitter: la priorità è generare incassi
Occhi puntati su Twitter, il cui stato maggiore si è riunito nei giorni scorsi a San Francisco per un incontro con gli sviluppatori della piattaforma, la Chirp Conference.Molti gli elementi emersi
http://www.lsdi.it/2010/04/15/twitter-la-priorita-e-generare-incassi/
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Laboratori di partecipazione, i premi della ‘Città dei cittadini’
Il Comune di Ravenna con il progetto Citt@attiva, che ha coinvolto i cittadini per migliorare zone degradate della città, l’ Associazione culturale “Social Lab”, che ha dato vita a un laboratorio sociale e multimediale coinvolgendo utenti disabili e giovani volontari europei, il webmagazine LiberaReggio.org ideato da giovani di Reggio Calabria, e Giusy Pappalardo con la tesi “Per un sistema di saperi, regole e progetti condivisi: la Mappatura di Comunità nella Valle del Simeto” sono i vincitori dell’edizione 2010 del Premio Nazionale “La città dei cittadini”.
http://www.lsdi.it/2010/04/13/laboratori-di-partecipazione-i-premi-della-citta-dei-cittadini/
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Link e segnalazioni (12-18/04)
- Twitter: i dettagli del suo modello pubblicitario
- Il WP apre un blog di destra
- Una “nuvola” aggrega i commenti dei lettori
- Vivere senza internet: si può?
- Il Premio Ilaria Alpi 2010
- Pew: circa 50 milioni di Americani creano contenuti online
- Citizen journalism: JD Lasica intervista i fondatori di GroundReport
- Google Ads : gli operatori europei vogliono una fetta di torta
- Google: profitti e ricavi crescono
- Google: le motivazione della sentenza di Milano
- Google: il Garante della Privacy sulla sentenza di Milano
- E-reader: venduti nel 2009 5 milioni di pezzi
- Online tutte le copertine dell’ Economist dal 6 gennaio 2000
- Emmanuel Hoog è il nuovo presidente dell’ agenzia France Presse
http://www.lsdi.it/2010/04/18/link-e-segnalazioni-12-1804/