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Osservatorio sui media 14 Gen 2008

I 66 trend che cambieranno la forma-giornale - da lsdi.it

Infotainement e cambiamenti demografici, contenuti prodotti dai lettori e potere dei consumatori, crescita delle tecnologie ‘’mobile’’ e social networks

Infotainement e cambiamenti demografici, contenuti prodotti dai lettori e potere dei consumatori, crescita delle tecnologie ‘’mobile’’ e social networks

- Una ricerca della World Association of Newspapers ha individuato 66 tendenze che cambieranno la forma-giornale - Un seminario a Parigi alla fine di gennaio vedrà riuniti una trentina di editori, direttori e manager editoriali di varie parti del mondo http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=848 ------------- Informare ha ancora un senso? La domanda al centro di un Dossier della Revue des deux mondes, la prestigiosa rivista francese fondata nel 1826 – Una nota di Benoit Raphael: ‘’i giornalisti non hanno ancora decifrato il DNA della nuova informazione’’ http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=838 ----------- L’ industria dei giornali Usa ha perso il 42% del valore in 3 anni Le perdite della capitalizzazione a partire dal 2004 ammonterebbero a 11 miliardi di dollari – Uniche eccezioni Washington Post e Dow Jones, per l’ aumento delle vendite di pubblicità – Qualche osservatore parla di ‘’debolezza ciclica’’ ma la notizia ha aviuto parecchia eco http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=837 ----------------- Crescerà del 4,2% la pubblicità del 2008, ma non nei giornali I quotidiani negli Stati Uniti, secondo una ricerca di TNS, dovrebbe registrare un calo di quasi l’ 1% - Per l’ online si prevede un aumento del 14,2%. http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=841 ------------------ Giornali Usa: continuano i tagli nelle redazioni Per la società editrice ci sarebbero 35 giornalisti in esubero, quasi il 20% della redazione – Il sindacato sta preparando una risposta – Il gruppo Sun-Times Media sotto pressione da parte degli azionisti, c he vorrebbero vendere dopo il calo del 10% delle entrate http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=846 ------------ Si possono ‘’catturare’ i giovani lettori Secondo un recente Rapporto della WAN, ‘’Engaging young readers’’, editori e direttori di giornali sarebbero ottimisti sulle possibilità di attirare e trattenere una nuova generazione di lettori – Un sondaggio in 227 aziende editoriali http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=845 ----------- NYT cerca alleati per fronteggiare Murdoch Il quotidiano ha stretto un’ allenza con la CNBC: il sito della tv ospiterà gli articoli dal giornale e sulla versione elettronica del quotidiano verranno pubblicati video della CNBC http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=849 --------- Wall Street Journal online: il dilemma pagamento/gratuito Per compensare le perdite da abbonamenti, di quanto il WSJ dovrebbe aumentare gli attuali ‘’visitatori’’ ? Di 12 volte, come sostiene qualcuno, o si tratta di cifre non realistiche ? – In ogni caso, rileva Emmanuel Parody, Murdoch punterà ad allargare il perimetro editoriale del WSJ per contrastare il NYT, ma ne farà un altro giornale http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=842 ----------------- Una giornalista del WSJ : "Non pubblicherò mai più un mio articolo su carta" Dopo quasi otto mesi di blogging, Kara Swisher (nella foto), redattrice esperta di argomenti tecnologici, ha annunciato, ovviamente sul suo blog, l’ abbandono definitivo della carta – Ma, come rileva Editors weblog, sono molto pochi per ora i giornalisti della carta stampata passati completamente al digitale – Un dibattito aperto su Publishing 2.0 http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=843 ------------ Polemiche in Usa per la gaffe dell’ intervista postuma a Bhutto Aspre proteste dei lettori per la decisione di molti giornali di distribuire un magazine (32 milioni di copie allegate a 400 quotidiani) con una intervista alla leader dell’ opposizione pakistana dieci giorni dopo la sua uccisione – Nell’ epoca dell’ informazione globale e istantanea, il magazine era andato in stampa due settimane prima della distribuzione – Accuse anche al comportamento dell’ AP, che si sarebbe limitata a ‘’stenografare’’ le scuse dell’ editore della pubblicazione http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=839 ---------------- Passi avanti nella misurazione incrociata dell’ audience web-stampa Un nuovo sito è stato realizzato a cura della World Association of Newspapers – Il sito della MMITF (Media Measurement Initiative Task Force) contiene le ultime ricerche relative a una questione determinante per la fissazione dei prezzi della pubblicità http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=844 --------------------- Continuano gli appelli per i due giornalisti detenuti in Niger Il 15 gennaio Thomas Dandois e Pierre Creisson saranno condotti in aula – Rischiano la pena di morte – Una petizione lanciata dalla famiglia http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=847 ********** Lsdi - segnalazioni - L’ Associated Press introduce 'Chiedi ad AP' L’ Associated Press sta per lanciare "Ask AP" (“Chiedi ad AP”) un servizio di domande e risposte in cui i redattori dell’ agenzia rispondono alle domande dei lettori sulle notizie – tipo, ‘’nulla di nuovo sullo scandalo dei subprime?’’, oppure ‘’che deve fare un cronista per andare da embedded con le truppe in Iraq?’’. http://ap.google.com/article/ALeqM5iYG8SUnUOR9NfNAI-ZFekXsmN5GwD8U2NBVG0 - A giugno 2008 in Francia un nuovo quotidiano Un nuovo quotidiano da giugno 2008 in Francia. E’ il Gruppo ‘’Play Bac’’ che tenta questa operazione dopo vari studi.In una intervista al Figaro, il giornale si autodefinisce come una fusione di l'Equipe Magazine, Paris Match, Ca m'interesse.Tiratura 100.000 copie, 48 pagine, prezzo 1 euro. Quotidiano generalista per pubblico familiare. http://www.infos-des-medias.net/2007/12/nouveau-quotidien-pour-2008-lequipe-match.php - Pubblicità: Internet dovrebbe crescere dell’ 8% nel 2008 E’ una delle previsioni di ‘’Media Industry Forecast in Figures’’, secondo cui per la prima volta il Web supererà la radio. Internet, spiega la pubblicazione dell’ Economist, sta crescendo sei volte più velocemente dei media tradizionali e dal 2009 registrerà una fetta pari a più del 10% degli investimenti pubblicitari complessivi in 11 nazioni. http://www.economist.com/theworldin/forecasts/INDUSTRY_PAGES_2008.pdf (via I want media - http://www.iwantmedia.com/ -) - Ma in Francia si spegne l’ euforia, calano stampa e radio In Francia clima piuttosto tiepido sul fronte degli investimenti pubblicitari. L' istituto Yacast – annuncia Info-des-médias - ha pubblicato i risultati di una sua inchiesta sugli investimenti publicitari nei media nel 2007, e le cifre non sono straordinarie. Nel complesso, dopo un aumento del 9% nel 2006, il 2007 ha segnato un aumento del solo 2,4%. Un bilancio positivo per la televisione, visto che gli investimenti pubblicitari sono cresciuti del 6,6 in rapporto al 2006. Anche il cinema ha aumentato i suoi ricavi, con un più 8,2% in un anno. Tempi difficili invece per radio e stampa, in cui la pubblicità è diminuita sensibilmente: - meno 3% per la radio; - meno 0,3% per la stampa, tranne i quotidiani nazionali, che aumentano dell’ 1,3%. http://www.infos-des-medias.net/2008/01/baisse-pub-radio-presse.php - A Torino il 18 Seminario di COMMUNIA: "Technology and the public domain" Venerdì 18 gennaio 2008 il Politecnico di Torino organizza e ospita il primo seminario di COMMUNIA, la Rete tematica europea sul pubblico dominio digitale. Obiettivo dell'evento è contribuire al dibattito internazionale sui "commons digitali" e sulle complesse relazioni tra l'innovazione tecnologica e l'utilizzo di massa degli strumenti digitali. Il seminario vuole fornire ad esperti e innovatori del settore l'opportunità di incontrare altri soggetti interessati, opinionisti e politici, al fine di approfondire e condividere la comprensione del ruolo della tecnologia nel costruire il presente e il futuro dei "commons" digitali. La sessione plenaria di apertura, alle 9:15, vedrà l'intervento di Rishab Ghosh (MERIT, Universita' di Maastricht) centrato sul tema "Tecnologia, diritto e pubblico dominio". Il seminario proseguirà per l'intera giornata con tre sessioni su tecnologia e scienza, strumenti software e formati, e sui "commons" infrastrutturali - il tutto visto nel contesto generale dello sviluppo dei "commons digitali". La lista dei relatori già confermati comprende inoltre Keith Jeffery (Current Research Information Systems), Juan Carlos De Martin (COMMUNIA Coordinator), Robert Horvitz (Open Spectrum Foundation), Philippe Aigrain (Society for Public Information Spaces), Andrea Glorioso (NEXA Research Center for Internet and Society). La sessione di chiusura, con tavola rotonda e discussione pubblica, è prevista per le ore 16:00. Il seminario avrà luogo presso l'Aula Magna del Politecnico di Torino al Lingotto (Via Nizza 230). Lingua ufficiale l'inglese. L'ingresso è libero e gratuito, previa registrazione. Per ulteriori informazioni: http://ws1-2008.communia-project.eu Registrazione: http://ws1-2008.communia-project.eu/phorm/reg-form.html Contatti per i media: press@communia-project.eu

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