''Sconcerto per la mite sanzione comminata dall¨Ordine dei Giornalisti della Lombardia nei confronti del vice direttore di Libero Renato Farina, reo di aver collaborato con il SISMI con l'aggravante dell'averlo fatto dietro retribuzione'' e' stato manifestato dal Gruppo Cronisti Lombardi
Farina, nei giorni scorsi, ha avuto una sospensione di un anno. Secondo il Gruppo Cronisti, in una nota a firma del suo presidente Michele Crosti, ''l¨agente 'Betulla' (questo il suo nome in codice) ha commesso la violazione piu' grave alla deontologia professionale. La stessa deontologia che l¨Ordine e' chiamato a tutelare''. ''Gli effetti negativi di questa decisione dell'Ordine della Lombardia sulla professione giornalistica saranno molti. A partire dal fatto che altri, intenzionati a seguire le orme di Farina si sentiranno incoraggiati a farlo con grave danno per la credibilita' della categoria. Per chi fa cronaca - aggiunge la nota - gli effetti saranno anche piu' devastanti. Come si potranno fare inchieste se il cronista non puo' dare garanzia di mantenere il segreto professionale? I nostri interlocutori si chiederanno se chi hanno davanti e' un giornalista o un agente di qualche servizio segreto oppure un infiltrato''. Per il Gruppo Cronisti quella nei confronti di Farina ''inoltre e' una sanzione che mette in discussione il ruolo dell'Ordine dei giornalisti proprio nel momento in cui si sta discutendo della riforma degli ordini professionali''. (ANSA)