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La locandina della Giornata mondiale della libertà di stampa 2024 (Foto: unesco.org)
Internazionale 23 Apr 2024

Giornata mondiale della libertà di stampa 2024: il focus è sulla crisi ambientale

La 31esima edizione dell’iniziativa organizzata dall'Unesco si svolgerà a Santiago del Cile dal 2 al 4 maggio. In Italia l’appuntamento è a Conselice il 3 maggio.

L'importanza del giornalismo e della libertà di espressione, nel contesto dell'attuale crisi ambientale globale, è il tema della trentunesima edizione della Giornata mondiale della libertà di stampa organizzata quest'anno a Santiago del Cile dal 2 al 4 maggio dall'Unesco. Lo scopo dell'iniziativa è evidenziare il ruolo significativo svolto dalla stampa, dal giornalismo, dalla diffusione delle informazioni, nel garantire un futuro sostenibile che rispetti i diritti delle persone, la diversità di voce e l'uguaglianza di genere. Scienziati, giornalisti, artisti discuteranno sull''importanza di un'informazione affidabile e accurata, soprattutto quando denuncia la crisi ambientale e i suoi effetti.

Nel contesto della triplice crisi planetaria (cambiamento climatico, perdita di biodiversità e inquinamento atmosferico), «le campagne di disinformazione - sottolinea l'Unesco - stanno mettendo in discussione le conoscenze e i metodi della ricerca scientifica». «Gli attacchi alla validità della scienza rappresentano una seria minaccia per il dibattito pubblico pluralistico e informato - si aggiunge - e le informazioni fuorvianti e false sul cambiamento climatico possono, in alcuni casi, suscitare dubbi e incredulità sulle questioni ambientali, sul loro impatto e sulla loro urgenza, minando gli sforzi internazionali per affrontarle».

La disinformazione sulle questioni ambientali, aggiunge l'Unesco, può portare a una mancanza di sostegno pubblico e politico per l'azione per il clima, nonché all'assenza di politiche efficaci per proteggere le comunità vulnerabili colpite dai cambiamenti climatici, che tendono ad esacerbare le disuguaglianze esistenti. L'iniziativa di Santiago affronterà inoltre i casi di violenza tra giornalisti e comunicatori quando si sono occupati di sviluppo sostenibile e protezione dell'ambiente. I due giorni di lavori si apriranno il 2 maggio con la cerimonia di assegnazione del Premio mondiale Unesco per la libertà di stampa 'Guillermo Cano' istituito nel 1997 in memoria di Guillermo Cano Isaza, giornalista colombiano assassinato davanti agli uffici del suo giornale El Espectador a Bogotá, in Colombia, il 17 dicembre 1986. (Ansa, 23 aprile 2024)

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