Giornalisti in cerca dell’essenziale al XX seminario di Capodarco. Iscrizioni entro il 24 novembre

Dal 29 novembre all’1 dicembre 2013 attese 200 presenze da tutta Italia. Per celebrare il ventennio dei seminari di formazione (42 edizioni, 6.500 partecipanti) realizzato un libro con le citazioni di alcuni tra i principali relatori: “Raccontare come va il viaggio”. Iscrizioni entro il 24 novembre

Saranno le parole essenziale e transizione i principali fili conduttori de “La sostanza e gli accidenti”, ventesima edizione del seminario di formazione per i giornalisti organizzato da Redattore Sociale.
Il programma è online, insieme al modulo per l’iscrizione che va effettuata entro il 23 novembre e all’elenco dei relatori.
Come sempre, si attendono alla Comunità di Capodarco di Fermo, nelle Marche, circa 200 giornalisti da tutta Italia che dal 29 novembre all’1 dicembre cercheranno di capire come, nella pratica professionale quotidiana, si possa andare “alla ricerca dell’essenziale” evitando nel contempo “le trappole della transizione”.
Transizioni che, si legge nell’introduzione, “sono burrascose e piene di inganni” e di cui è difficile “individuare la direzione, separare l’effimero dall’essenziale, il polverone da ciò che resterà”.
Proprio “Avvicinarsi all’essenziale” sarà il titolo della seconda sessione di venerdì 29 novembre, con il giovane sociologo e ricercatore Charlie Barnao (e il suo metodo della “osservazione partecipante”) e il giornalista Domenico Iannacone (“I dieci comandamenti”, Rai Tre), e con un intervento di uno dei padri della ricerca sociale italiana, Giovanni Battista Sgritta.
La vera apertura del seminario sarà però dedicata ai 20 anni dei seminari di Redattore Sociale: 20 edizioni a Capodarco (compreso quello imminente), altre 22 da Milano a Palermo, oltre 6.500 partecipanti in totale, tra cui circa 500 relatori.
Un’attività di formazione e di incontro che ha dato vita al libro “Comunicare come va il viaggio. Venti anni di incontri con i giornalisti”. In esso, oltre ai programmi di tutte le edizioni è raccolta una preziosa selezione di citazioni di alcuni tra gli ospiti più prestigiosi transitati a Capodarco. Un vero libro sul giornalismo, le sue tecniche e la sua etica professionale, che verrà presentato da don Vinicio Albanesi e dal grande illustratore Andrea Rauch (che ha firmato gran parte dei depliant di questi anni) e che darà il via a un dibattito proprio sulla formazione dei giornalisti, alla vigilia dell’obbligo che dal 2014 questi avranno di frequentare corsi di aggiornamento. A discuterne il presidente dell’Ordine nazionale Enzo Iacopino, quella della Fnsi Giovanni Rossi e il segretario dell’Usigrai Vittorio Di Trapani.
Nella stessa serata di venerdì anteprima per i giornalisti di “Eu 013 L’ultima frontiera”, documentario di Alessio Genovese e Raffaella Cosentino (62’).
La mattinata di sabato 30 novembre sarà dedicata a due serie da tre workshop paralleli.
Nella prima, sotto il titolo “10 cose da sapere su…”, si parlerà di suicidio con Mariantonietta Milelli, di povertà con Walter Nanni, di gioco d’azzardo patologico con Maurizio Fiasco. La seconda serie è intitolata “Transizioni: cosa sta succedendo…”: i temi saranno il welfare con Giovanni Battista Sgritta, la scuola con Franco Lorenzoni, il lavoro con Massimiliano Colombi.
“Il palazzo e la realtà”, ovvero un percorso dalla spesso surreale cronaca politica al grande réportage, è al centro della sessione di apertura del pomeriggio: con la conduzione di Marco Damilano, si alterneranno Giuseppe Pace, Angelo Ferracuti e Marco Imarisio.
Nella successiva “L’essenziale del giornalismo”: un incontro con Sergio Zavoli guidato da Marino Sinibaldi.
Infine domenica 1 dicembre si chiuderà con un incontro con il teologo Vito Mancuso condotto da don Vinicio Albanesi insieme a Marino Sinibaldi. Il titolo è una sfida affascinante: “Vedere il meglio del mondo che verrà”.
Tra le presentazioni previste nel corso dei tre giorni, la nuova versione web di “Parlare civile” (www.parlarecivile.it), le “Linee guida per un’informazione rispettosa delle persone Lgbt”, il premio Coop Ambiente, i risultati del progetto Culturability della Fondazione Unipolis e il libro “Dal bene confiscato al bene comune” edito dalla Fondazione Tertio millennio di Bcc.
Il seminario si avvale anche della collaborazione di Internazionale, Lo Straniero e Premio Paolo Volponi, oltre che dei soggetti che hanno bandito in totale 40 borse di studio per la partecipazione di altrettanti giornalisti: Legacoopsociali, la stessa Fondazione Unipolis, gli ordini regionali dei giornalisti di Lombardia, Veneto, Sicilia, Sardegna e il Sindacato giornalisti Marche.

PROGRAMMA DEFINITIVO

ISCRIZIONI (entro IL 24/11)

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