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Vertenze 22 Dic 2011

Giornalisti e grafici di 1Plus: non ci pagano da settembre

I lavoratori della società editoriale 1Plus Srl, che edita le testate precedentemente pubblicate da Acacia Edizioni LTD (Computer Idea, PC Magazine, Superbasket, Tutto Mountain Bike, Freeway Bike, AC Autocaravan, Legend Bike), esprimono frustrazione per l’inaccettabile ritardo nel pagamento degli stipendi, non corrisposti ormai dalla mensilità di settembre, e di tutte le altre spettanze previdenziali.Ormai da mesi la produzione aziendale è gravemente irregolare, con ingenti danni sia per quanto riguarda la vendita in edicola che la raccolta pubblicitaria da parte della controllante Trends & Words.

I lavoratori della società editoriale 1Plus Srl, che edita le testate precedentemente pubblicate da Acacia Edizioni LTD (Computer Idea, PC Magazine, Superbasket, Tutto Mountain Bike, Freeway Bike, AC Autocaravan, Legend Bike), esprimono frustrazione per l’inaccettabile ritardo nel pagamento degli stipendi, non corrisposti ormai dalla mensilità di settembre, e di tutte le altre spettanze previdenziali.
Ormai da mesi la produzione aziendale è gravemente irregolare, con ingenti danni sia per quanto riguarda la vendita in edicola che la raccolta pubblicitaria da parte della controllante Trends & Words.

A tutela della propria professionalità e dignità, i lavoratori sottolineano come questo drammatico stato di fatto non sia attribuibile alla generica crisi economica, a quella del comparto editoriale e tantomeno allo scarso successo delle testate prodotte. Fino a quando sono stati pubblicati con regolarità, i giornali hanno ottenuto dati di vendita, abbonamenti e raccolta pubblicitaria di assoluto prestigio, attestandosi in molti casi come leader nei segmenti di riferimento. Il mantenimento in vita delle testate è stato possibile solo grazie all’impegno dei lavoratori che, nonostante condizioni assolutamente proibitive di insolvenza societaria, hanno continuato a produrre con profitto. Inoltre permane, come nella gestione precedente, l’assoluta assenza di un piano industriale condiviso con il Comitato di Redazione.
I lavoratori di 1 Plus denunciano come inaccettabile questo gravissimo stato di cose e si dichiarano pronti a qualsiasi forma di protesta nel caso non giungessero immediate e convincenti risposte da parte della società. Milano, 22 dicembre 2011.
I giornalisti e i grafici editoriali di 1Plus srl

 

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