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Osservatorio sui media 07 Apr 2008

Giornali: quale business model per il futuro – da lsdi.it

Una panoramica sul dibattito Usa relativo ai nuovi modelli economici che dovrebbero re-interpretare e aggiornare il business model originario, nel tentativo di metterlo al passo coi tempi e i ritmi dell’era digitale

Una panoramica sul dibattito Usa relativo ai nuovi modelli economici che dovrebbero re-interpretare e aggiornare il business model originario, nel tentativo di metterlo al passo coi tempi e i ritmi dell’era digitale

- La crisi del “modello familiare” - Dall’ ipotesi di sussidi governativi (per qualcuno è un tabù, ma in effetti ci sono già) alla soluzione Huffington – Giornalismo di verifica e giornalismo assertivo, cioè giornali e blog http://www.lsdi.it/2008/04/05/giornali-quale-business-model-per-il-futuro/ ---------- La morte dei giornali cartacei (e la sua influenza) Un lungo articolo di Eric Alterman sul New Yorker (età media dei lettori, 55 anni; una fiducia nel prodotto precipitata al 20%; un valore di borsa in calo del 42% in tre anni; un quarto dei posti di lavoro tagliati in meno di 20 anni) ha riaperto il dibattito sul declino della stampa scritta – Con internet torna il conflitto nel mondo del giornalismo fra “dispotismo illuminato” e democrazia – La produzione delle notizie di base, che internet duplica, aggrega e discute, finirà sempre di più nelle mani delle fonti del potere o si farà sentire anche la voce dei cittadini? http://www.lsdi.it/2008/04/02/ancora-sulla-morte-dei-giornali-cartacei-e-dei-loro-modelli-economici/ ---------- Come i giornali “deformano” il mondo Su Observatoire des Médias un esperimento con le cartine anamorfiche mostra quali paesi sono più “amati” dai giornalisti e quali invece sono quelli “dimenticati” http://www.lsdi.it/2008/04/01/come-i-giornali-%e2%80%9cdeformano%e2%80%9d-il-mondo/ ---------- La rete Web 2.0: una nuova ideologia di mercato che sfrutta il lavoro volontario degli utenti Alcuni studiosi analizzano e smontano l’ ideologia nascosta dietro l’ entusiasmo per l’ internet di seconda generazione – Un articolo sul Manifesto di Nicola Bruno http://www.lsdi.it/2008/04/03/web-20-una-nuova-ideologia-di-mercato-che-sfrutta-il-lavoro-volontario-degli-utenti/ ------------ Arrivano 2,75 mln di dollari per Publish2 Prende consistenza il progetto di piattaforma destinata ai giornalisti lanciato in fase sperimentale nell’ autunno scorso negli Usa – L’ investimento è del Velocity Interactive Group, una società di venture capital specializzata nel settore dei media, che evidentemente crede nel progetto – “Integrare Publish 2 nel flusso produttivo delle redazioni e renderlo una risorsa indispensabile”: questi gli obbiettivi dei fondatori http://www.lsdi.it/2008/04/02/arrivano-275-mln-di-dollari-per-publish2/ ---------- La blogosfera è morta intellettualmente? Lo sostiene Ed Bott, giornalista di ZDNet, come riporta Bernardo Parrella in un articolo sul suo .bernyblog – Autoreferenzialità e vuoto a perdere mentale continuano spesso a dominare il discorso dei blogger, riprendendo in pieno delle dinamiche tipiche dei vecchi mainstream media http://www.lsdi.it/2008/04/01/la-blogosfera-e-morta-intellettualmente/ ---------- La tv e le tv Le tv locali sono ancora al primo posto negli Usa come fonti di informazione, ma in declino I notiziari delle tv locali, il mezzo di informazione dominante negli Usa nei primi anni Novanta, continuano a restare in cima alla classifica, secondo il Rapporto biennale sul Consumo di informazione del Pew Research Center. http://www.lsdi.it/2008/04/05/le-tv-locali-sono-ancora-al-primo-posto-negli-usa-come-fonti-di-informazione-ma-in-declino/ ------------ Pubblicità Crollati nel 2007 (meno 9,4%) i ricavi dei giornali USA L’ industria dei giornali ha registrato nel 2007 il più grave calo dei ricavi pubblicitari in più di 50 anni. Lo rileva Editors&publishers, citando i dati appena diffusi dalla Newspaper Association of America, secondo cui la diminuzione è stata pari al 9.4% (42 miliardi di dollari) rispetto al 2006. http://www.lsdi.it/2008/03/31/pubblicita-crollati-nel-2007-meno-94-i-ricavi-dei-giornali-usa/ ---------- Censura e sangue Il 3 maggio all’ insegna della libertà di stampa in Cina L’ Associazione mondiale dei giornali (WAN) lancia in vista della Giornata internazionale della libertà di stampa una nuova campagna su Pechino - Tutti i quotidiani del mondo invitati a utilizzare i materiali gratuiti messi a disposizione per sostenere la battaglia per il diritto di espressione in Cina http://www.lsdi.it/2008/04/04/il-3-maggio-all%e2%80%99-insegna-della-liberta-di-stampa-in-cina/ ---------------- Uno spazio libero per i giornalisti arabi E’ Katib (“scrittore”), un servizio di blog inaugurato dalla Rete Araba d’ informazione, che ha raccolto già 130 blog attivi, dal Darfur all’ Egitto http://www.lsdi.it/2008/04/01/uno-spazio-libero-per-i-giornalisti-arabi/ http://www.lsdi.it/2008/04/01/uno-spazio-libero-per-i-giornalisti-arabi/ ---------- Dietro la difesa della religione passa all’ Onu la limitazione della libertà di espressione Le proteste di 40 organizzazioni di difesa dei diritti dell’ uomo contro la trasformazione in “procuratore” del Relatore speciale delle Nazioni Unite sulla libertà di opinione – La risoluzione proposta dalla Conferenza islamica http://www.lsdi.it/2008/04/06/dietro-la-difesa-della-religione-passa-all%e2%80%99-onu-la-limitazione-della-liberta-di-espressione/ ********* Lsdi – Segnalazioni - Murdoch: la tecnologia porta grandi cambiamenti nei media Secondo il tycoon, “la tecnologia continuerà a distruggere tutte le vecchie strade e le vecchie sicurezze, specialmente nei media. Abbiamo una sola certezza - ha detto durante un suo intervento alla Georgetown UNiversity - che non possiamo mai essere sicuri di dove l' industria andrà a finire". http://www.sfnblog.com/index.php/2008/04/04/1492-murdoch-technology-drives-vast-changes-in-media ----------------- - News Corp punta gli occhi su due della Georgia (est-Europa) e della Germania La holding di Murdoch sta combattendo per acquisire il controllo di Imedi, una emittente televisiva di Tblisi (Georgia). La chiusura della stazione l' anno scorso era stata determinata dall' accusa di aver fomentato un colpo di stato. La News Co. starebbe pensando anche ad acquisire il controllo di una tv tedesca, Premiere. (Via IwantMedia) http://www.iht.com/articles/2008/03/28/business/newscorp31.php http://www.marketwatch.com/news/story/news-corp-eyes-bigger-stake/story.aspx?guid=%7BFBE35284%2D6C32%2D41E5%2DA558%2D6C02528620E7%7D ---------- - Scribblesheet (citizen journalism) chiude dopo sei mesi La chiusura del sito è stata determinata da problemi finanziari, ha spiegato l cofondatore, John Ndege. Ndege pensa che ci sia bisogno di citizen journalism, e cita la continua discussione sul futuro del citizen journalism, ma, dice, "c' è bisogno di soldi per reclutare redattori e c' bisogno di redattori per fare soldi". http://www.editorsweblog.org/multimedia/2008/04/scribblesheet_shuts_down_after_six_month.php ------------ - La NBC vorrebbe accelerare la vendita delle stazioni tv sul web Le tv locali desiderano accelerare fortemente le proprie edizioni sul web? Potrebbe aiutarle la NCB, i cui piani editoriali puntano per il 2008 ad assumere una trentina di addetti per realizzare la vendita dei siti web affiliati ai suoi canali. Attualmente, la NBCU ha non più di 40 stazioni su 10 mercati. http://publications.mediapost.com/index.cfm?fuseaction=Articles.showArticleHomePage&art_aid=79446

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