Il Tg3 ha deciso di mettere sul sito web della testata ''l'intero copione del telegiornale'' dopo le critiche del presidente della Rai Paolo Garimberti, che ''ha definito non obiettivi due lanci dei servizi dell'edizione delle 19 di domenica 23, in quanto non avrebbero rispettato la distinzione tra opinioni e notizie''.
Lo rende noto lo stesso tg spiegando che ''in questo modo ognuno potrà giudicare se effettivamente i lanci del conduttore non abbiano rispettato la distinzione tra opinioni e notizie.
Naturalmente sempre sul sito del Tg3 - conclude la testata - si può continuare a vedere il video dell'intera edizione del tg chiamata in causa dal presidente della Rai''. (ROMA, 26 OTTOBRE - ANSA)
RAI: GARIMBERTI, C'È PROBLEMA AL TG3, TG1 NON PLURALISTA
''Esiste un problema Tg3, lo ammetto''. Così Paolo Garimberti ha risposto in un'audizione in Commissione di Vigilanza Rai ad una domanda del capogruppo del Pdl, Alessio Butti, che chiedeva al presidente della tv pubblica se avesse notato o meno la faziosità del notiziario della terza rete. Garimberti ha raccontato che ieri sera ha telefonato al direttore della testata, Bianca Berlinguer, lamentando che ''i lanci del Tg3 della sera prima non erano obiettivi''.
Successivamente, il presidente della Rai ha chiarito che il problema si pone ''in termini di distinzione tra opinioni e notizie ma non in termini di completezza di informazione''.
Garimberti è intervenuto anche sul Tg1 ed in particolare sulle proteste del presidente della Camera Gianfranco Fini per i servizi andati in onda il 13 e 14 ottobre. Il presidente della tv pubblica ha definito il servizio ''tendenzioso per come era stato costruito'', aggiungendo che ''mancava di contraddittorio''. Il giorno dopo, secondo Garimberti, il direttore Augusto Minzolini, in un editoriale, ha ''aggravato la situazione: anziché dare modo di replicare reiterava l'accusa'' a Fini, e questo ''non può accadere nel servizio pubblico''.
Il presidente ha aggiunto che ''sarebbe stata opportuna una correzione'' e che, a tal fine, ''Fini avrebbe dovuto fare una richiesta specifica e ciò avrebbe costretto Minzolini alla rettifica''. Il presidente ha rivelato di non aver parlato della questione con Minzolini, perché ''da quando due anni fa gli feci alcune critiche sulla gestione del tg, lui non mi parla ed il dialogo non c'è piu''.
Secondo Garimberti ''c'è un problema di pluralismo del Tg1, che andrebbe affrontato in chiave non politica, cosa difficile soprattutto in Consiglio di amministrazione, perché bisognerebbe andare al voto e l'esito sarebbe scontato. E quindi la situazione è di stallo''. La richiesta di rinvio a giudizio per peculato per Minzolini, ha aggiunto il presidente, ''ci porta ad essere particolarmente cauti e garantisti, in attesa che i giudici decidano. Nel frattempo la Rai ha dato mandato a un legale come parte offesa''. (ROMA, 25 OTTOBRE - ANSA)
RAI: BERLINGUER, STUPEFATTA DA DICHIARAZIONI GARIMBERTI
''Sono stupefatta per le dichiarazioni del presidente della Rai''. Lo afferma il direttore del Tg3 Bianca Berliguer.
''Da quando dirigo il TG3 (due anni) - prosegue in una nota -, ho ricevuto una sola telefonata da Paolo Garimberti, quella di ieri sera. Durante il nostro colloquio, mi è stato fatto notare che il conduttore delle 19.00 in due (2) lanci non aveva adeguatamente distinto tra notizie e commento. Oggi, sorprendentemente, dopo aver affermato che non è in discussione 'la completezza dell'informazione offerta dal TG3' il presidente ha tuttavia sostenuto che esisterebbe 'un problema TG3'''.
''Stupisce - conclude il direttore - che si dica ciò di un telegiornale che ha dato sempre spazio a tutte le opinioni e a tutte le posizioni e che negli ultimi due anni ha visto crescere gli ascolti in tutte le sue edizioni''. (ROMA, 25 OTTOBRE - ANSA)