La Federazione nazionale della Stampa italiana aderisce al presidio indetto per domani, 12 settembre, dalle 17 alle 20, a Roma, davanti a Montecitorio, dalle associazioni A buon diritto, Articolo21 e Giulio siamo noi e da Amnesty International Italia e da chi si batte per chiedere la liberazione di Amal Fathy, una delle consulenti legali della famiglia Regeni, rinchiusa nelle galere di Al-Sisi per le battaglie, sue e di suo marito, a difesa dei diritti civili dei cittadini egiziani e di chi reclama verità e giustizia per Giulio Regeni.
«Non solo siamo solidali, ma continueremo ad assicurare la 'scorta mediatica' a chi si batte per la libera circolazione delle idee e delle opinioni ed è impegnato nella difficile battaglia per 'illuminare' oscurità, terrore, malaffare», commentano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi.