Fnsi-Asr: “Contenzioso legale contro i vertici Inps” Orlando (Italia dei Valori): "Il Governo risponda dell'attacco della Direzione generale dell'Inps al Cdr per essersi rivolto ai parlamentari"

Il segretario della Federazione della stampa, Paolo Serventi Longhi, e il presidente, Franco Siddi, hanno dato mandato all'Associazione stampa romana di aprire un contenzioso legale per comportamento antisindacale, ex art. 28 dello Statuto dei lavoratori, contro i vertici dell'Inps per la rimozione e poi il deferimento alla Commissione disciplinare dei componenti del cdr dell'ufficio stampa dell'istituto.

Fnsi e Asr hanno indetto oggi una conferenza stampa alla quale sono intervenuti gli on. Leoluca Orlando (Idv) e Giuseppe Caldarola (sinistra Ds) e il sen. Giovanni Russo Spena, capogruppo del Prc al Senato che nei mesi scorsi hanno presentato interrogazioni parlamentari sulla vicenda. Caldarola ha parlato di situazione ''inaccettabile dal punto di vista costituzionale'', mentre Orlando si è detto meravigliato del ''silenzio del governo. Chiediamo al ministro del Lavoro, Cesare Damiano, e al ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, di intervenire immediatamente giacché hanno una responsabilità diretta sull'operato dell'Inps''. ''Incalzeremo il governo a darci una risposta chiara e definitiva su questa incredibile vicenda'', ha concluso Russo Spena. (ANSA) "Il fatto che un Ente importante della pubblica amministrazione come l'INPS abbia deferito alla commissione disciplina dei giornalisti del CDR, a seguito di una serie di richieste da parte di questi di maggiore trasparenza nella gestione della spesa nella struttura comunicazione, è di per sé grave e preoccupante, ma ancor più preoccupante è che sia risultato determinante per il loro deferimento l'essersi rivolti a Parlamentari". Lo ha dichiarato Leoluca Orlando, portavoce nazionale dell'Italia dei Valori, nel corso di una conferenza stampa organizzata dalla FNSI sulla negazione dell'agibilità sindacale per il Cdr dell'Istituto previdenziale e sulle diverse censure operate dallo stesso Istituto nei confronti del lavoro dei giornalisti. "Indicare come meritevole di perseguimento disciplinare la domanda di attenzione rivolta ai parlamentari lede la funzione fondamentale del loro ruolo ispettivo". Continua, "Risolleciteremo, pertanto, risposte sia sulle questioni di gestione della spesa, sia su quelle determinatesi con il procedimento disciplinare".