La Federazione Nazionale della Stampa Italiana, attraverso il suo segretario Franco Siddi, e l’Associazione della Stampa di Basilicata, attraverso il suo presidente Serafino Paternoster, esprimono piena solidarietà ai colleghi giornalisti del Crel (Consorzio Radiofonico Editori Lucani) che sono stati costretti a indire un pacchetto di tre giornate di sciopero a causa della mancata corresponsione di tre mensilità. E annunciano fin da ora che tuteleranno in tutte le sedi i diritti dei lavoratori
Il Crel è il Consorzio che, per conto della Regione Basilicata, realizza e trasmette il giornale radio di Basilicatanet. Il servizio è durato regolarmente, in virtù di una gara di appalto, fin al 31 dicembre 2008. Dal primo gennaio 2009 il servizio viene espletato in regime di proroga. La nuova gara di appalto, infatti, è stata vinta nuovamente dal Crel, unico partecipante, ma le procedure non sono state ancora interamente espletate. La Regione Basilicata continua a pagare il servizio, ma i lavoratori non hanno ancora visto le buste paghe di aprile, maggio e giugno. A questo va aggiunto che, sempre dal primo gennaio 2009, la loro busta paga si è ridotta perchè l’editore ha ridotto il numero delle ore di impegno lavorativo. A nulla è valso il tentativo della Associazione della Stampa di Basilicata di convocare un incontro tra le parti per capire le ragioni del ritardato pagamento. Infatti, alla riunione del 29 giugno non si sono presentati i rappresentanti della Regione e del Crel. La Federazione Nazionale della Stampa Italiana e l’Associazione della Stampa di Basilicata stigmatizzano il comportamento del Crel che, in risposta alla richiesta di incontro e all’annuncio dello sciopero ha reso noto che nei prossimi giorni provvederà a inviare lettera di licenziamento ai colleghi in stato di agitazione ed a provvedere a sostituire i colleghi in sciopero con altri giornalisti. Fnsi e Assostampa, inoltre, stigmatizzano il comportamento della Regione completamente assente nelle relazioni con l’organizzazione sindacale. Tant’è che ci sono lettere dell’Assostampa che giacciono sulle scrivanie del massimo ente territoriale da febbraio 2009 alle quali non ha fatto seguito alcuna risposta. La Fnsi e l’Associazione della Stampa di Basilicata, pertanto, chiedono al Presidente della Regione, Vito De Filippo, di farsi carico di tutte le vertenze pendenti riguardanti il rapporto di lavoro fra i giornalisti e l’ente, a partire da quella più impellente riguardante i colleghi del Crel. “E’ importante – afferma il segretario della Fnsi, Franco Siddi – che la Regione, in qualità di ente appaltante, verifichi non solo il funzionamento del servizio, ma anche la regolarità dell’applicazione dei contratti a tutela dei lavoratori e dello stesso ente”.