Firmata la convenzione Inpgi-Enpals: i contributi versati erroneamente saranno trasferiti direttamente all'Istituto di previdenza dei giornalisti

Dopo l’accordo raggiunto con l’Inps, anche l’Enpals aderisce alla convenzione proposta dall’Inpgi per il trasferimento diretto di contributi versati erroneamente ad uno dei due Istituti. Si tratta di un traguardo lungamente atteso che si situa nel solco di una sempre maggiore collaborazione istituzionale a vantaggio degli iscritti e delle aziende interessate.

Per il sistema editoriale, in particolare radio-televisivo, questo accordo permette, anche in caso di accertamenti ispettivi, di vedersi attribuite solo le sanzioni e gli interessi evitando l’attesa della restituzione dei contributi indebitamente versati. “Nel percorso delle norme dirette alla regolarizzazione e alla stabilizzazione di giornalisti precari o in presenza di un contenzioso giudiziario con le aziende- afferma Andrea Camporese, Presidente Inpgi - questa convenzione rappresenta una pre-condizione di notevole valenza. Il Consiglio di Amministrazione in questi mesi ha voluto porre un’attenzione particolare agli strumenti legislativi e regolamentari che possono portare ad un allargamento della platea degli iscritti proprio nel momento della crisi economica che investe il settore dell’editoria. L’attenzione, la sensibilità e la solerzia, dimostrata dal Presidente dell’Enpals e dal suo staff dirigenziale,nel raggiungere questo risultato vanno sottolineate”. Soddisfazione per l’importante convenzione Enpals/Inpgi è stata espressa anche dal Presidente dell’Enpals, Amalia Ghisani. “Oltre che rispondere agli interessi degli associati, infatti, consolida la politica di semplificazione e trasparenza su cui l’Enpals è impegnato nella logica di un sistema previdenziale a rete in cu gli Enti siano in grado di dialogare per garantire meglio i diritti dell’utenza”.