«È imminente l'inaugurazione della sala stampa dell'Arma dei Carabinieri a Firenze». Lo ha detto il comandante provinciale, colonnello Giuseppe De Liso, nell'ultima delle tre lezioni con crediti formativi, fra forze dell'ordine e giornalisti, organizzata dall'Associazione Stampa Toscana con la collaborazione del prefetto di Firenze, Alessio Giuffrida.
Dopo l'introduzione del presidente Ast, Sandro Bennucci, diritto di cronaca e legge sulla privacy, tutela delle fonti confidenziali e segreto istruttorio, sono stati al centro degli interventi del colonnello Giuseppe De Liso e del direttore di Toscana TV, Daniele Magrini, che hanno aperto il terzo appuntamento con “Fatto di cronaca”.
De Liso ha anche illustrato le modalità organizzative del rapporto dell'Arma con i giornalisti, con canali anche social e su WhatsApp: «Non dimentichiamo i rapporti personali» ha anche detto De Liso, esortazione raccolta da Daniele Magrini che, sottolineando il «bisogno di uscire dall'informazione piattamente ufficiale e del copia-incolla», ha ricordato una recente sentenza della Corte Europea a tutela del diritto alla riservatezza delle fonti ufficiali.
L'incontro si è poi arricchito con le specifiche comunicazioni di ufficiali di reparti speciali dell'Arma: il maggiore Lanfranco Disibio del Nucleo tutela patrimonio culturale, il tenente colonnello Loriana Armellini del Comando tutela forestale; il capitano Massimo Planera del Noe e il capitano Pasqualina Frisio del Nas.