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Vertenze 18 Nov 2011

È-Tv/L'Informazione: contratto di solidarietà fino al 30 poi un accordo per estenderlo fino al 31 gennaio 2012

Proroga fino al 30 novembre del Contratto di Solidarietà come definito dall’accordo dello scorso 28 febbraio. Ma anche ricerca di un accordo per estendere la solidarietà a tutte le articolazioni del gruppo editoriale È-Tv/L'Informazione (giornalisti radiotelevisivi e della carta stampata, tecnici e poligrafici), da attivare almeno sino al 31 gennaio 2012. È questo l'esito del tavolo regionale tenutosi negli uffici regionali di viale Aldo Moro, a Bologna, al quale hanno preso parte la proprietà, Fnsi, Aser, CdR e fiduciari delle redazioni, i rappresentanti dei lavoratori non giornalisti e degli operatori video.

Proroga fino al 30 novembre del Contratto di Solidarietà come definito dall’accordo dello scorso 28 febbraio. Ma anche ricerca di un accordo per estendere la solidarietà a tutte le articolazioni del gruppo editoriale È-Tv/L'Informazione (giornalisti radiotelevisivi e della carta stampata, tecnici e poligrafici), da attivare almeno sino al 31 gennaio 2012. È questo l'esito del tavolo regionale tenutosi negli uffici regionali di viale Aldo Moro, a Bologna, al quale hanno preso parte la proprietà, Fnsi, Aser, CdR e fiduciari delle redazioni, i rappresentanti dei lavoratori non giornalisti e degli operatori video.

Le parti riferiranno all'assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli gli esiti degli incontri che terranno tra loro nei prossimi giorni. Il muovo appuntamento alla Regione Emilia-Romagna è fissato per martedì 29 novembre, alle ore 17.30.

CRISI A L'INFORMAZIONE-E'TV, PD AUSPICA UNO SFORZO DI TUTTI

Il gruppo Pd in Regione chiede che “si faccia ogni sforzo per salvaguardare i posti di lavoro a L'Informazione e a E’ Tv”, organi di informazione locale da tempo al centro di crisi e ora di un piano aziendale con “un esubero di 14 dipendenti su 42 per l’emittente televisiva e di 22 su 44 per il giornale”.
Il capogruppo Marco Monari chiede di mettere in campo “tutti gli strumenti utili ad evitare il depauperamento di una realtà giornalistica ed editoriale importante”, che da anni presidia diverse province dell’Emilia-Romagna, e salvare “i posti di lavoro degli impiegati, del personale tecnico e dei giornalisti in un momento di crisi del mercato gravissima e generalizzata”.
Il Pd ha così presentato una risoluzione in Regione, ripercorrendo le tappe della trattativa sindacale tra il gruppo Rete 7 spa, l’Editoriale Bologna srl e i sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Fnsi, Aser, CdR, fiduciari di redazione e Rsa. “Il sindacato dei giornalisti - ricorda Monari - ha respinto la proposta aziendale chiedendo invece di rinnovare per ulteriori 12 mesi il contratto di solidarietà in scadenza a novembre 2011”. Serve ogni sforzo, conclude, “affinché, nei limiti delle competenze di ognuno e dell’autonomia decisionale del gruppo editoriale, si possa approdare a una soluzione positiva per giornalisti e tecnici, tale da mantenere intatti gli attuali organici aziendali”. (ANSA)

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