Vince la libertà di stampa, invocata da Federazione nazionale della Stampa italiana e Sindacato giornalisti Veneto, da subito al fianco dei colleghi di EstremeConseguenze.it, testata online di giornalismo d'inchiesta.
Il tribunale di Verona ha infatti accolto il ricorso e ha disposto la ripubblicazione nella home page del sito dell'intervista al neofascista ex Ordine nuovo, Vincenzo Vinciguerra, dal titolo 'Ecco perché Fiore e Adinolfi difendono l'ex Nar', a firma di Cristina Fanelli.
L'articolo era stato sequestrato lo scorso 19 ottobre su disposizione del gip scaligero, a seguito di una denuncia per diffamazione presentata da Silvia Signorelli, figlia di Paolo, esponente della destra radicale condannato per associazione eversiva e banda armata, morto nel 2010.
«Con la decisione del giudice che ha accolto le nostre tesi difensive – commenta William Beccaro, direttore di EstremeConseguenze.it – viene così stabilita, una volta ancora, la totale equiparazione tra testate giornalistiche online e cartacee che quindi godono appieno dell'articolo 21 della Costituzione che stabilisce che la stampa non possa essere soggetta ad alcuna censura o autorizzazione, fatti salvi i casi specifici previsti per legge».
L'intervista sequestrata è ora di nuovo online all'indirizzo https://estremeconseguenze.it.