È morto a 66 anni il giornalista Nuccio Schillirò, ex capo servizio del quotidiano La Sicilia, da tempo in pensione. Era stato, il 20 marzo del 1975, uno dei primi conduttori di un Tg di una tv privata italiana, Teletna, storica testata sulla quale è basata la sentenza della Suprema Corte che riconosce giuridicamente l'emittenza televisiva 'libera' autorizzando le trasmissioni.
Aveva iniziato da giornalista sportivo, ricoprendo per due mandati il ruolo di presidente dell'Ussi Sicilia, associazione della quale era stato anche consigliere nazionale. Dopo l'esperienza a Teletna, con le prime telecronache in diretta delle partite del Calcio Catania, era passato all'emittente televisiva Telecolor, continuando a seguire soprattutto i rossazzurri, anche se la sua 'passione' sportiva personale era la pallavolo.
Aveva in seguito coordinato la redazione sportiva del quotidiano del pomeriggio 'Espresso Sera' e quella di Antenna Sicilia, dove era ritornato, contribuendo, con modi affabili e garbati, a istruire numerosi cronisti che sono cresciuti in quella 'scuola'.
Lasciata la televisione era approdato al quotidiano La Sicilia, ricoprendo anche l'incarico di responsabile delle redazioni di Agrigento, prima, e Siracusa, poi. Da anni era affetto da una grave malattia. Lascia la moglie Linda e i figli Ambra, giornalista pubblicista, e Andrea. (CATANIA, 8 SETTEMBRE - ANSA)