Eletto il nuovo direttivo del Gruppo Uffici Stampa dell'Emilia-Romagna: Maria Luigia Casalengo confermata alla presidenza

L'assemblea regionale del Gus, il Gruppo Uffici Stampa dell'Associazione stampa dell'Emilia-Romagna, riunita nei giorni scorsi a Imola, ha rinnovato all'unanimita' il proprio direttivo

Compongono il neo-eletto organismo sindacale Maria Luigia Casalengo, confermata alla presidenza, come Stefano Gruppuso alla vice-presidenza, Emilio Bonavita, segretario, Giovanni Rossi (segretario generale aggiunto della Federazione nazionale della stampa) invitato permanente e i consiglieri: Pietro Barberini (Legacoop), Vinicio dall'Ara (comune di Imola), Francesca Divella (free lance), Ennio Gelosi (comune di Forli'), Marzia Ferrari (Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna), Letizia Maini (Azienda ospedaliera di Bologna), Maria Luisa Pasquale (Comune di Bologna). Sono stati eletti probiviri Giulio Biasion (Edihouse) e Fabrizio Piccinini (free lance); revisore dei conti, Vito di Stasi (Cisl). L'assemblea ha contestualmete approvato all'unanimita' un documento che invita l'Ordine dei Giornalisti e la Federazione nazionale della stampa ad attivarsi per dare piena attuazione alla legge 150/2000, ''impegnandosi ad intervenire sulle tante violazioni a cui e' sottoposta e ad adoperarsi per ottenere un profilo professionale per i giornalisti degli uffici stampa pubblici''. Il testo chiede anche ai due organismi di mobilitarsi in favore dei giornalisti addetti stampa di aziende private, in modo che possano vedersi applicato il contratto giornalistico; inoltre, per consentire ''una qualificata modalita' di accesso alla professione'', li sollecita ad attivare corsi (a prescindere dalla conclusione dei corsi validanti e temporalmente limitati previsti dalla normativa vigente), che permettano l'iscrizione all'Ordine degli addetti stampa, pubblici e privati, in possesso dei requisiti richiesti. Il documento infine chiede un impegno per superare tutti gli elementi che, nel passaggio previdenziale Inpdap-Inpgi, attualmente penalizzano gli addetti stampa pubblici con maggiore anzianita' di servizio. Per raggiungere questi obiettivi il Gus dell'Emilia - Romagna intende svolgere un censimento degli attuali uffici stampa, in modo da procedere non solo alla denuncia di abusi e inadempienze, ma - d'intesa con la Fnsi - alla certificazione degli uffici stampa in cui lavorano giornalisti, professionali o collaboratori. In quest' ottica intende anche realizzare un servizio di Certificazione (Aser-Gus-Uffici stampa), quale elemento di garanzia del rispetto delle normative vigenti e della professionalita' dei giornalisti, collegato ad una Carta delle qualita' e a corsi di aggiornamento e formazione. Un'attenzione particolare infine il nuovo direttivo Gus riserva al rispetto e all'estensione dei diritti delle giornaliste. Iniziative specifiche verranno presentate il prossimo 8 Marzo, nell'ambito del programma di celebrazioni per il centenario della giornata dedicata alle donne, curato dall'Assessorato alla cultura della provincia di Bologna e dal Comitato Pari Opportunita'. (ANSA)